/ Politica

Politica | 10 aprile 2025, 16:31

Nuova Diga, il M5S attacca: “La destra racconta favole, serviranno altri tre anni e centoquaranta milioni di euro in più”

Poi l'attacco al presidente Bucci: “Ha scelto di sparire, confermando che trasparenza e responsabilità non sono mai state una priorità della destra”

Nuova Diga, il M5S attacca: “La destra racconta favole, serviranno altri tre anni e centoquaranta milioni di euro in più”

Il Movimento 5 Stelle locale e nazionale attacca sulla nuova Diga foranea di Genova, a commento della notizia sullo sforamento dei tempi e sugli ulteriori costi.
Altro che modello Genova - dicono il capogruppo regionale del M5S Stefano Giordano con il senatore M5S Luca Pirondini e Tiziana Beghin, già capodelegazione M5S a Bruxelles - sulla nuova diga foranea siamo al disastro annunciato. Apprendiamo dal progettista, infatti, che per l’opera regina del Pnrr serviranno almeno altri tre anni e 140 milioni in più. Notizia che di fatto smentisce le promesse da campagna elettorale del Governo prima e di Bucci poi. Di certo a oggi c’è solo che la fase A arranca, la fase B è senza gara, i fondi sono insufficienti e la Procura europea indaga su turbative e malversazioni”.

Che bel quadretto - aggiungono - nonostante il progetto si sia incagliato tra ritardi e costi in crescita, Bucci ha scelto di sparire: alle ultime Commissioni, infatti, non si è nemmeno presentato, confermando che trasparenza e responsabilità non sono mai state una priorità della destra. E così, i cittadini pagheranno il conto di un’opera gestita a colpi di propaganda e senza alcuna chiarezza”.

A questo punto – fa sapere Giordano - le scelte potevano essere solo due: o rivolgersi a “Chi l’ha visto?” per capire che fine abbiano fatto Bucci e la nuova Diga entro il 2026 oppure depositare un’interrogazione. Per ora, confidiamo nel passaggio consiliare: depositerò un’interrogazione per chiedere al presidente-Commissario di fare luce sul progetto e sulle evidenti criticità che emergono di settimana in settimana”.

Mi pare ormai evidente – aggiunge Beghin - la destra prima ci ha ammorbato con la sua personale e distorta interpretazione del 'modello Genova', poi ha fallito su più fronti. La notizia odierna sulla Diga è una delle cartine di tornasole: non ci resta che suggerire alla destra di riporre in soffitta il sistema Genova perché fa acqua da tutte le parti”.

Redazione


Vuoi rimanere informato sulla politica di Genova e dire la tua?
Iscriviti al nostro servizio gratuito! Ecco come fare:
- aggiungere alla lista di contatti WhatsApp il numero 0039 348 0954317
- inviare un messaggio con il testo GENOVA
- la doppia spunta conferma la ricezione della richiesta.
I messaggi saranno inviati in modalità broadcast, quindi nessun iscritto potrà vedere i contatti altrui, il vostro anonimato è garantito rispetto a chiunque altro.
LaVocediGenova.it li utilizzerà solo per le finalità di questo servizio e non li condividerà con nessun altro.
Per disattivare il servizio, basta inviare in qualunque momento un messaggio WhatsApp con testo STOP GENOVA sempre al numero 0039 348 0954317.

TI RICORDI COSA È SUCCESSO L’ANNO SCORSO A MARZO?
Ascolta il podcast con le notizie da non dimenticare

Ascolta "Un anno di notizie da non dimenticare 2024" su Spreaker.
Prima Pagina|Archivio|Redazione|Invia un Comunicato Stampa|Pubblicità|Scrivi al Direttore|Premium