Non si placa il quotidiano botta e risposta tra centrodestra e centrosinistra, tra accuse reciproche ed episodi che continuano a tornare a galla.
Negli ultimi giorni Pietro Piciocchi, candidato sindaco del centrodestra, ha riportato al centro l’ormai famosa mano appoggiata da Silvia Salis sulla spalla del presidente Marco Bucci durante un evento all’aeroporto, oltre alla definizione di “bulletto” che la stessa candidata aveva rivolto proprio a Bucci.
“Ormai non riesco neanche più a commentare queste cose, io stavo parlando e ho fatto un gesto di saluto appoggiando la mano sulla spalla di una persona - ha detto oggi Salis - c’erano centinaia di testimoni e anche le telecamere dell’aeroporto. Ma sono talmente ridicoli in quello che fanno che mi spiace anche entrare nel commento. Ci si aspetta che una persona che venga apostrofata ogni giorno in ogni modo con toni aggressivi e non dica niente. Forse loro sono abituati così, a farsi urlare in faccia. Credo che la politica debba tornare a usare un altro tipo di atteggiamento”.
Poi l’attacco al suo contendente: “Sto facendo una campagna per Genova, Piciocchi fa tutti i giorni video parlando di me, non parlando di quello che hanno fatto loro per otto anni. Invece hanno presentato un programma di slide dove promettono qualsiasi cosa e non parlano di quello che è stato. Tutto quello che sto vedendo è il sintomo di una destra che sta perdendo terreno e non sa come recuperare”.














