Mirino sul domani: il Genoa punta il "modello" Bologna per salutare l'anno e lanciarsi verso il futuro

Uno sguardo verso il futuro, tra le basi attuali e l'auspicio di una direzione da seguire. Sono diversi ma in fondo convergenti i punti di vista con cui il Genoa guarda all’ultima sfida della stagione (ore 18:00, arbitro Monaldi) tutta a tinte rossoblù.

Da un lato parlano i dubbi circa la formazione rossoblù da parte del tecnico con la forte tentazione di vedere dall'inizio il talento di Venturino; dall'altro perché se “Bologna è una regola”, come cantava Luca Carboni, in casa Genoa l'avversario odierno è davvero qualcosa di simile. 

Mister Vieira ha definito la squadra di Italiano, che l'anno prossimo disputerà per la seconda stagione consecutiva le coppe europee, “un esempio per costruire la squadra di domani”, crescendo nel tempo facendo leva su “idee chiare e un collettivo forte”, oltre a un mercato mirato. Insomma, quel che il tecnico ha lasciato intendere di volere e cercare per il suo Grifone del domani. Già nelle ultime uscite e, con ogni probabilità, anche quest'oggi.

A cominciare innanzitutto da quel concetto di collettivo cementato da una mentalità mostrata in questi mesi e che il tecnico ha applaudito alla vigilia. Da lì Pinamonti e compagni proveranno, per un'ultima volta, a trovare quella vittoria contro una delle prime della classe finora sfiorata ma mai raggiunta. Per questo non sono da attendersi grandi esperimenti, almeno non nelle scelte iniziali, dove si dovrà fare a meno giocoforza dei soli Vasquez e Malinovskyi.

Per l'ultima uscita il tecnico recupera anche Ahanor e Cornet, quest'ultimo uno dei profili da valutare in chiave futura. Alla vigilia l'allenatore ha infatti parlato anche di un “prossimo mercato importantissimo” per capire dove posizionare l'asticella delle ambizioni in futuro. Di sicuro, dalle parti di Pegli l'intenzione è di puntare sui giovani cresciuti in casa, di farlo “con equilibrio, lavorandoci e dando loro il tempo di crescere” ma anche chance come quella odierna.

PROBABILI FORMAZIONI

Bologna (4-2-3-1): Ravaglia; De Silvestri, Beukema, Casale, Lykogiannis; El Azzouzi, Freuler; Orsolini, Pobega, Cambiaghi; Dallinga. Allenatore: V. Italiano

Genoa (4-2-3-1): Leali; Sabelli, Bani, De Winter, Martin; Frendrup, Masini; Venturino, Vitinha, Thorsby; Pinamonti. Allenatore: P. Vieira