![Ex Ilva, la Cgil: "Ferma condanna alla violenza, da chiunque venga agita"](https://www.lavocedigenova.it/typo3temp/pics/m_3c75d21c2a.jpeg "Ex Ilva, la Cgil: "Ferma condanna alla violenza, da chiunque venga agita"")
![Ex Ilva, Apa: "Quelli della Fiom si abbracciano e dicono di aver vinto: è una stronzata”](https://www.lavocedigenova.it/typo3temp/pics/e_9fd32f7e43.jpeg "Ex Ilva, Apa: "Quelli della Fiom si abbracciano e dicono di aver vinto: è una stronzata”")
![Ex Ilva, i sindacalisti sui colleghi picchiati: "La Fiom contaminata da troppi esponenti di Lotta Comunista"](https://www.lavocedigenova.it/typo3temp/pics/u_7159662a66.jpeg "Ex Ilva, i sindacalisti sui colleghi picchiati: "La Fiom contaminata da troppi esponenti di Lotta Comunista"")
Un’altra giornata di impegno concreto per l’ambiente quella di sabato 21 giugno a Multedo, dove i volontari del gruppo Plastic Free Liguria, supportati da Amiu Genova Spa e affiancati dai cittadini del comitato Pegli Bene Comune, hanno ripulito la spiaggia raccogliendo ben trecentocinquanta kg di rifiuti in circa due ore.
Tra i materiali recuperati, in particolare plastica, vetro, ingombranti come lettini e sdraio abbandonati, numerosi frammenti di polistirolo e alcuni pneumatici. "La zona era diversa da quella dell’ultima volta, ma molto vicina: stavolta eravamo sulla spiaggia di Multedo", ha spiegato Simone Italiano, vice referente regionale di Plastic Free Liguria.
All’iniziativa hanno partecipato anche Valentina Garofalo e Pietro Borgarelli, referenti del gruppo, oltre a circa trentacinque volontari. A rendere speciale questa edizione, anche la partecipazione di un gruppo di Scout di Torino, tra cui molti bambini: "È stato bello vedere come la loro presenza abbia attirato altri piccoli bagnanti che si sono uniti a noi — racconta Italiano — è proprio questo che ci piacerebbe accadesse sempre: contaminazione positiva e coinvolgimento spontaneo".
Il comitato Pegli Bene Comune, che ha condiviso e rilanciato l’iniziativa sui propri canali, ha voluto anche proporre una riflessione più ampia: "Togliere la spazzatura dall’ambiente è fondamentale, ma limitarne la produzione lo è ancora di più. Non basta pulire: serve un cambio di paradigma nella produzione e nel consumo, e un impegno politico serio per ridurre l’invasione della plastica e delle microplastiche".
A preoccupare è la ricorrenza con cui alcune aree, come quella di Multedo, continuano a restituire quantità significative di rifiuti: "Sappiamo che in questi luoghi “a colpo sicuro” si fa sempre un grande raccolto — sottolinea Italiano — un risultato che, purtroppo, testimonia quanto lavoro resti ancora da fare, soprattutto sul piano della sensibilizzazione".
Il prossimo appuntamento Plastic Free in Liguria è previsto per il 28 giugno a Sturla, poi una pausa estiva fino a settembre. Ma i volontari sono già pronti a rimettersi in moto: "Il cambiamento si costruisce con piccoli gesti quotidiani, e ognuno di noi può fare la differenza, a partire dalle scelte di consumo".
