Lucio Corsi, la rivelazione musicale dell’ultimo Festival di Sanremo, ha conquistato il pubblico genovese durante la serata di apertura di Altraonda Festival, andata in scena sabato 28 giugno all’Arena del Mare nel Porto Antico di Genova. Nonostante il caldo intenso, con temperature da bollino arancione, una folla eterogenea, tra cui moltissimi bambini, ha affollato le prime file fin dal mattino, dimostrando un affetto trasversale verso il cantautore toscano.
Sul palco, Corsi ha dato prova di grande energia e passione, coinvolgendo anche i musicisti in un’atmosfera vibrante dove gli strumenti erano protagonisti assoluti. La performance, durata quasi due ore, ha visto diversi cambi d’abito: dal glam rock sfoggiato a Sanremo, al suo iconico cappellino verde e occhiali da sole, fino al finale a petto nudo come i suoi compagni di palco. La scaletta ha ripercorso i brani più amati, tra cui “Tu sei il mattino”, “Volevo essere un duro”, “Francis Delacroix”, “Freccia Bianca” e “La lepre”, insieme a pezzi meno noti ma altrettanto apprezzati come “Il re del rave”, “Amico vola via” e “Orme”.
Il concerto ha rappresentato un momento di grande sintonia con il pubblico, che ha cantato, ballato e applaudito con entusiasmo, confermando quanto la musica dal vivo resti un’esperienza insostituibile. L’Arena del Mare, con una capienza di circa seimila posti, era piena al 90%, segno del crescente successo dell’artista, che dopo aver macinato chilometri su piccoli palchi è ora protagonista di eventi di grande richiamo.
Prima di Lucio Corsi, hanno scaldato l’atmosfera due giovani artisti emergenti: Matsby, al secolo Matteo Martire, noto per il suo stile solare e la sua voce dotata, con all’attivo diversi singoli e live di successo, e Mazzariello, cantautore campano semifinalista a Sanremo Giovani 2024 con il brano “Amarsi per lavoro”, che sta consolidando la propria ascesa nel panorama musicale italiano.
Lucio Corsi, classe 1993 di Grosseto, ha iniziato la sua carriera musicale giovanissimo, costruendo un immaginario che unisce glam rock, folk e riferimenti culturali come Gianni Rodari, T. Rex, Ivan Graziani e David Bowie. Dopo il successo a Sanremo 2025, dove si è classificato secondo e ha vinto il Premio della Critica Mia Martini con “Volevo essere un duro”, ha pubblicato il suo ultimo album omonimo il 21 marzo 2025, un lavoro che parla di infanzia, amicizia e amore, mescolando ricordi personali a storie di fantasia. Nel maggio 2025 ha rappresentato l’Italia all’Eurovision Song Contest, consolidando ulteriormente la sua fama.
Altraonda Festival, alla sua prima edizione, si propone come un nuovo modo di vivere la musica a Genova, con un cartellone che include anche nomi come Brunori Sas, Diodato e Lazza. Qui il calendario completo dei prossimi eventi.