A pochi passi dalla Cattedrale di Genova, in via San Lorenzo, si trova un palazzo che rientra, purtroppo, nel novero dei meno noti palazzi dei Rolli.
Si tratta di Palazzo Orazio e Gio Francesco De Franceschi, oggi al civico 17 della strada.
Le sue origini risalgono alla prima metà del Cinquecento. I fratelli Orazio e Gio Francesco fecero costruire la loro sfarzosa dimora con la partecipazione di Antonio Cantore.
Rimasto alla famiglia fino al 1839, il palazzo passò prima a Isabella Sertorio, poi alla famiglia Casaretto.
L’ingresso, incorniciato da un maestoso portale tardo rinascimentale, portava allo scalone loggiato e al primo piano nobile dove, tra gli altri ambienti, si trovavano gallerie e salotti.
Nel 1840 un importante intervento dell’architetto Domenico Cervetto cambiò l’aspetto del palazzo, dividendolo in due appartamenti rispettivamente su via San Lorenzo e su via Canneto.
Queste modifiche hanno portato alla perdita dello scalone ornato da laggioni, oggi visibili sulla prima rampa.
La facciata e l’ingresso, nell’attuale sistemazione, si possono vedere proprio sulla via della Cattedrale, a riconferma del prestigio della strada aperta per collegare il Porto con piazza Matteotti.

















