![Ex Ilva, il ministro Urso: "Non c'è alcun piano di chiusura: la produzione continuerà. A Genova nessuno andrà in cassa integrazione"](https://www.lavocedigenova.it/typo3temp/pics/e_65b60ea04d.jpg "Ex Ilva, il ministro Urso: "Non c'è alcun piano di chiusura: la produzione continuerà. A Genova nessuno andrà in cassa integrazione"")
E’ stato approvato all’unanimità, con trentacinque voti favorevoli, l’ordine del giorno straordinario, siglato dal consigliere comunale Filippo Bruzzone, per chiedere un tavolo di confronto per evitare il passaggio di merci pericolose sulla linea ferroviaria Sampierdarena-Fegino Via Campasso, evidenziando le gravi preoccupazioni per la sicurezza dei cittadini.
Il documento mette in luce l'urgenza di trovare soluzioni per un tema di "maggiore impatto cittadino", con risvolti diretti sulla salute della popolazione e sul futuro urbanistico.
Il trasporto su rotaia offre innegabili vantaggi, come la riduzione del traffico su gomma, tempi più rapidi ed ecologia grazie alle minori emissioni di CO2. Tuttavia, l'infrastruttura ferroviaria attraversa i quartieri densamente abitati di Sampierdarena, Campasso, Certosa, Rivarolo e Fegino.
In precedenti incontri pubblici, era stato comunicato che il transito di merci pericolose sarebbe avvenuto attraverso la "Linea Sommergibile" e non tramite l'Itinerario Campasso, previa formalizzazione di un accordo tra il Gruppo FS, l'Autorità di Sistema Portuale e il Comune di Genova. Nonostante ciò, i tecnici di RFI hanno evidenziato criticità tecniche e di fattibilità per la Linea Sommergibile, rendendone la realizzazione "non perseguibile".
La questione ha generato una forte mobilitazione cittadina, con i residenti, pur convinti dell'importanza del trasporto su rotaia, che chiedono compatibilità con la loro qualità della vita e sono consapevoli dell'impatto negativo sul loro patrimonio immobiliare. Nonostante le sette prescrizioni ambientali del PAUR (rumore, paesaggio, vibrazioni, inquinamento elettromagnetico e sostenibilità) che rendono l'opera attuabile, e i 199 milioni di euro stanziati dal Governo per la riqualificazione dei territori coinvolti, la sicurezza resta la priorità.
L'ODG impegna la Sindaca e la Giunta Comunale ad attivare un "percorso di confronto" urgente con tutti gli Enti e le Strutture, locali e nazionali, per "definire con atti certi il divieto di passaggio di merci pericolose sulla linea ferroviaria Sampierdarena-Fegino Via Campasso".
