“Da tempo non mettevo una bandiera fuori da casa mia, oggi ho deciso di farlo perché credo che ciascuno di noi debba dare i segnali che può contro quello che sta avvenendo a Gaza”.
Così l’ex ministro Andrea Orlando, ora consigliere regionale ligure del Partito Democratico, ha annunciato sulle proprie pagine social la decisione di appendere fuori dalla finestra di casa la bandiera palestinese.
“Un orrore che non riguarda solo i palestinesi o gli arabi ma tutta l’umanità - aggiunge Orlando - chiedere che il nostro Paese riconosca lo Stato palestinese non è, contrariamente a ciò che sostiene il ministro Tajani, una finzione ma un segnale politico che con il resto dei Paesi che si sono già espressi in questo senso può isolare la politica di Israele e degli Stati Uniti e rimettere al centro del confronto il tema della sovranità del popolo palestinese”.
“È vero che ciascuno di noi da solo può poco, forse nulla contro le atrocità che accadono - conclude - è però altrettanto vero che la pressione delle opinioni pubbliche e della comunità internazionale può e deve incidere. Chi ha commesso e commette crimini conta sull’indifferenza e sulla pavidità dei governanti che per convenienza o paura tacciono o spiegano, come fa Tajani, che non si può fare nulla”.














