Dopo il lungo periodo di caldo intenso che ha caratterizzato la Liguria e gran parte del Nord Italia negli ultimi giorni, la situazione meteorologica sta per cambiare radicalmente. Ne abbiamo parlato con Simone Frattini, previsore di Limet Liguria, che ci ha fatto il punto sulla situazione attesa per le prossime ore e giorni.
“Nel corso delle prossime ore vedremo l’arrivo di una saaccatura di origine atlantica,” spiega Frattini. “Questa si approfondirà sulla Francia e poi interesserà anche le regioni del Nord-Ovest italiano, con particolare impatto sulla Liguria.” Le previsioni indicano la formazione, già dalla mattinata di domani, mercoledì 20 agosto, di rovesci temporaleschi soprattutto sulle zone interne del Genovesato, che in serata tenderanno a spostarsi anche verso il litorale del centro-levante ligure, dal Golfo Paradiso verso Levante.
Secondo il previsore, i fenomeni potrebbero essere di forte intensità, con rischio di grandinate, trombe marine, tipiche nel periodo estivo, e raffiche di vento violente causate da correnti discendenti dal temporale. “La posizione esatta delle precipitazioni più intense è ancora piuttosto incerta, perché piccoli spostamenti della saccatura possono modificare drasticamente la loro distribuzione. Al momento, il centro levante della Liguria sembra la zona maggiormente favorita,” precisa.
Per i giorni successivi la situazione rimane dinamica: “Giovedì saremo ancora sotto l’influenza della saccatura, con rovesci e temporali frequenti, soprattutto tra notte e mattino. In serata è previsto un nuovo impulso perturbato,” continua Frattini. Da venerdì però si prevede un graduale miglioramento, grazie a una debole rimonta dell’alta pressione e correnti più fresche nord-occidentali. Resta però troppo presto per dare indicazioni precise sul weekend.
Il cambio di scenario porterà anche un calo termico. “Le temperature diminuiranno già da domani, specie nelle zone interne, passando dai 28-29 gradi odierni a valori più contenuti. Il calo più netto sarà con il passaggio di giovedì,” conferma il previsore. Tuttavia, il mare ancora caldo, con temperature tra 27 e 28 gradi nelle zone aperte del Ligure, rappresenta un’abnorme fonte di energia che può alimentare temporali anche intensi.
Frattini sottolinea che, pur non essendo temporali auto-rigeneranti come in autunno, gli episodi previsti potranno creare accumuli di pioggia significativi e causare potenziali disagi come allagamenti, grandinate e danni da vento forte. Non è esclusa inoltre la formazione di trombe marine: “Sono fenomeni da monitorare attentamente e con attenzione, soprattutto nelle aree più vulnerabili".














