Scintille sull’ex Ospedale di Nervi, sito in Via Missolungi 14, di proprietà dell’ASL3 che ha recentemente deliberato l'affidamento all’agenzia delle entrate della stima tecnica e immobiliare dell’immobile, aprendo alla possibilità di una vendita, secondo quanto richiesto dalla direzione sociosanitaria dell’ASL3 nella mail del 12 maggio 2025.
Immediata è stata la presa di posizione del sindacato FIALS Genova e dei delegati RSU: Iannuzzi Mario e Testa Valerio hanno definito la vendita "sbagliatissima", sottolineando che l’attuale fase di confusione e indeterminatezza della Regione Liguria e del suo Assessorato alla Salute rende ancor più inopportuna una decisione così pesante. FIALS richiama l’urgenza di un coinvolgimento del territorio e di una definizione chiara e condivisa sull’utilizzo delle risorse che deriverebbero da una eventuale alienazione, ribadendo che tali risorse dovrebbero essere reinvestite esclusivamente in sanità pubblica.
Il sindacato ha inoltre formalmente richiesto all’Assessore alla Salute della Regione Liguria e al Direttore Generale di ASL3 di fornire ogni utile spiegazione e di organizzare un incontro per discutere la questione, dimostrando la necessità di apertura e trasparenza sulle decisioni decise.
Al momento, il futuro dell’ex Ospedale di Nervi resta incerto, ma quanto emerso apre un dibattito importante sulla tutela del patrimonio sanitario pubblico e sulla gestione delle risorse in un momento delicato per la sanità ligure.
FIALS Genova ribadisce, così, che ogni ipotesi di vendita non può prescindere da un confronto reale con il territorio e da un impegno chiaro a reinvestire i proventi nella sanità pubblica, per garantire ai cittadini servizi adeguati e una rete sanitaria efficiente e accessibile.