Dopo l’ottima accoglienza della serata inaugurale al Castello D’Albertis, il 34° Festival Musicale del Mediterraneo entra nel vivo con due appuntamenti di grande rilievo nella Sala Giunta Vecchia di Palazzo Tursi, cuore istituzionale di Genova, che per due sere si trasformerà in un palcoscenico d’eccezione.
Questa sera, martedì 2 settembre, protagonista sarà la spagnola Ana Crismàn, riconosciuta a livello internazionale come pioniera dell’arpa flamenca. Musicista e ricercatrice, Crismàn ha saputo reinventare lo strumento trasportandolo nel linguaggio del flamenco, genere tradizionalmente legato a chitarra, canto e percussioni. Grazie a una ricerca tecnica e stilistica innovativa, l’artista andalusa ha trasformato l’arpa in uno strumento capace di restituire l’intensità, la forza ritmica e la complessità di questa musica popolare, regalando al pubblico un’esperienza inedita e sorprendente.
Il giorno successivo, mercoledì 3 settembre, sarà invece la volta della violinista indiana Jyotsna Srikanth, figura di spicco della scena musicale internazionale, che si esibirà insieme a un quartetto d’archi della Nuova Orchestra Genovese (NOG). In programma un progetto dal forte valore simbolico e culturale: il dialogo fra Le quattro stagioni di Antonio Vivaldi e le sei stagioni indiane. Formata sia nella musica classica occidentale sia nella tradizione carnatica, Srikanth ha sviluppato un linguaggio capace di muoversi liberamente tra culture e stili, imponendosi come una delle interpreti più versatili del suo tempo. Il concerto offrirà così un ponte musicale tra l’Europa barocca di Vivaldi e l’universo indiano, con le sue scale, i suoi ritmi e le sue improvvisazioni.
Il quartetto della NOG sarà composto da Beatrice Ferrari e Carola Bellino al violino, Alessia Vinai alla viola e Arianna Damonte al violoncello.
Entrambi gli eventi inizieranno alle 21.00 nella Sala Giunta Vecchia di Palazzo Tursi.
I biglietti sono disponibili su Happy Ticket (www.happyticket.it).














