Da lunedì 22 settembre anche i bagni pubblici dei Giardini di Nervi, nell’area delle “Case delle Bambole”, avranno un presidio stabile grazie al progetto di guardianaggio avviato dal Comune di Genova. Un’iniziativa che unisce inclusione sociale e cura degli spazi pubblici, offrendo opportunità di formazione e lavoro a persone inserite in percorsi di reinserimento.
Le squadre, composte da operatori che percepiscono l’Assegno di Inclusione Sociale, presidiano i servizi sei giorni a settimana, dal lunedì al sabato, dalle 8.30 alle 18.30. Ogni turno prevede due persone affiancate da un capo squadra-tutor ogni due presidi. L’obiettivo è duplice: da un lato fornire un’occasione di attivazione e dignità lavorativa a chi rischierebbe l’emarginazione, dall’altro migliorare il decoro e la fruibilità dei bagni cittadini.
“Questo progetto dimostra che l’inclusione sociale non è solo un principio, ma un’azione concreta - sottolinea l’assessora al Sociale Cristina Lodi - Diamo dignità e un ruolo attivo a persone che rischierebbero l’emarginazione, e al tempo stesso offriamo alla città servizi più curati e sicuri. È un modello in cui tutti vincono: i cittadini, le persone coinvolte e la comunità nel suo insieme. Il nuovo presidio ai Giardini di Nervi conferma l’impegno verso una Genova più inclusiva e attenta ai suoi spazi pubblici, trasformando un servizio essenziale in occasione di integrazione e cittadinanza attiva”.
I risultati finora emersi confermano l’efficacia del modello: nei servizi presidiati è calato il numero di interventi straordinari di manutenzione, segno che la presenza dei guardianaggi contribuisce a mantenere gli spazi più sicuri e decorosi.
Quello di Nervi si aggiunge a una rete sempre più estesa di presidi già attivi in città: dalla metropolitana di De Ferrari e San Giorgio a piazza Meridiana, dalla Darsena a piazza Caricamento, dall’ex Caserma Gavoglio a Villa Rossi a Sestri, fino al presidio stagionale sul litorale di corso Italia. Negli ultimi mesi si sono aggiunti anche piazza Martines, via Piombino a Certosa e, da questa settimana, i Giardini di Nervi.














