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Non c'è nulla che possa scuotere questa Sampdoria. Cambi di allenatore, fischi e cori di scherno da parte dei tifosi, ritiri prepartita. I blucerchiati incassano l'ennesimo ko della stagione - il secondo consecutivo sotto la gestione Gregucci-Foti, la cui scossa (se di scossa si può parlare) sembra essere già del tutto svanita - perdendo 3-1 al "Penzo" contro il Venezia, che conferma il proprio ottimo rendimento tra le mura di casa salendo al quinto posto in classifica a -6 dalla vetta.
Cherubini al fianco di Coda ed Henderson in cabina di regia sono le principali novità nel 3-5-2 di partenza, che non portano però nulla di buono in un primo tempo che il Venezia indirizza senza troppa fatica a proprio favore. Il gol di Depaoli in avvio, subito annullato per una spinta su Haps, è un fuoco di paglia che si spegne in un batter d'occhio: i lagunari iniziano a prendere campo e al 24' passano con Busio, libero di entrare in area di rigore prima di trafiggere Ghidotti. Dieci minuti più tardi ci pensa Hainaut a spianare la strada alla formazione di Stroppa, scattando sul filo del fuorigioco e superando ancora il portiere doriano dopo l'assist di Kike Perez, uno dei più ispirati tra i veneziani.
Misero e deprimente il tabellino della Sampdoria - nel primo tempo pericolosa con il solo tentativo di Coda sventato da Stankovic, ex di giornata - che prova a scuotersi ad inizio ripresa, quando è sempre il centravanti ex Genoa e Cremonese a chiamare nuovamente in causa il numero uno di casa, attento nel bloccare l'incornata del centravanti doriano.
A riaprire la gara, al 67', è il sinistro da fuori di Henderson, che sorprende Stankovic ridando un minimo di vitalità ai blucerchiati: Coda ha una buona chance per pareggiarla, ma l'ex estremo difensore doriano questa volta non si fa sorprendere. Gregucci butta nella mischia, dopo Cuni a inizio secondo tempo, anche Ferri e Venuti al posto di Barak (impalpabile) e Depaoli (fuori condizione), ma al 77', dopo un banale pallone perso a centrocampo, Yeboah confeziona l'assist a Fila che, in scivolata, scrive la parola fine sulla gara.
La Sampdoria resta inchiodata all'ultimo posto a -4 dai playout e a -6 dalla salvezza diretta: una chiara fotografia a raffigurare il nulla, che caratterizza ormai da troppo tempo le prestazioni dei blucerchiati.
Il tabellino:
VENEZIA - SAMPDORIA 3-1
Reti: 24' Busio, 34' Hainaut, 77' Fila - 67' Henderson
Formazioni:
VENEZIA (3-5-2): Stankovic; Schingtienne, Svoboda, Franjic; Hainaut, Busio, Doumbia, Perez, Haps; Yeboah, Adorante. A disposizione: Grandi, Minelli, Korac, Fila, Venturi, Bjarkason, Sagrado, Lella, Duncan, Sidibè, Casas. Allenatore: Stroppa
SAMPDORIA (3-5-2): Ghidotti; Hadzikadunic, Ferrari, Giordano; Depaoli, Barak, Henderson, Benedetti, Ioannou; Cherubini, Coda. A disposizione: Krastev, Coucke, Bellemo, Casalino, Conti, Coubis, Cuni, Ferri, Narro, Riccio, Venuti, Vulikic. Allenatore: Gregucci
Arbitro: Allegretta di Molfetta