![Ex Ilva, fine del presidio a Cornigliano: "Andiamo a casa con la vittoria di non aver fatto fermare il ciclo di zincato di Genova"](https://www.lavocedigenova.it/typo3temp/pics/e_bb89809189.jpg "Ex Ilva, fine del presidio a Cornigliano: "Andiamo a casa con la vittoria di non aver fatto fermare il ciclo di zincato di Genova"")
Un confronto "indubbiamente utile" quello che si è svolto ieri, giovedì 4 dicembre, tra il Comitato Liberi Cittadini di Certosa e i principali attori istituzionali coinvolti nel progetto di potenziamento ferroviario del Campasso. Al tavolo erano presenti Calogero Mauceri, commissario straordinario, l’ingegner Cocchetti di RFI, il Capo della Segreteria del Vice Ministro Rixi e il Consigliere Regionale Federico Romeo, in rappresentanza della Sindaca Silvia Salis.
Al centro della discussione: il Secondo Addendum al Protocollo d'Intesa dell'agosto 2022, cruciale per la riqualificazione urbana delle aree interessate dal nodo ferroviario.
Il punto più controverso, ovvero il paventato taglio di dieci milioni di euro previsti dalla Legge Finanziaria 2026, potrebbe essere scongiurato. Secondo quanto riportato dal Comitato, l’avvocato Mauceri avrebbe chiarito la possibilità di fermare tale riduzione, contestata come un grave ostacolo alla riqualificazione di un territorio profondamente sacrificato.
Un'altra richiesta fondamentale del Comitato riguarda l'anticipo degli Indennizzi per i ricettori coinvolti, soprattutto negli "ambiti zero, trenta". Vista la complessità dell'intervento, che interessa circa 20.000 abitanti, il Comitato chiede che il riconoscimento parziale degli indennizzi avvenga rapidamente, attraverso la celere individuazione dei criteri tecnico-ambientali da parte di Regione e Comune.
Dall'incontro sono emerse anche rassicurazioni su temi caldi. Il Commissario Mauceri ha garantito la possibilità che il Comune ottenga da Trenitalia la concessione gratuita per 99 anni dell'intera Area Facchini (30.000 mq), a condizione che vengano predisposti progetti vincolati a servizi di pubblica utilità. Il Comitato vede quest'area come un importante motore di sviluppo per la Valpolcevera.
È stato inoltre affrontato il problema del transito di convogli con merci pericolose sulla nuova linea. Il Commissario si è impegnato a convocare un tavolo con tutti i soggetti titolati per definire una soluzione che soddisfi la richiesta degli Amministratori e dei politici di vietarne il passaggio.
Nonostante i passi in avanti, il Comitato Liberi Cittadini di Certosa ha espresso preoccupazione per due temi ancora aperti: la condizione finanziaria complessiva del progetto e l'ipotizzato plesso scolastico pubblico con scuola dell'infanzia, primaria e un liceo sperimentale, il cui percorso di definizione rimane indefinito.
Il Comitato ribadisce la necessità di una collaborazione continua e attenta da parte di Regione e Amministrazione Comunale, a partire dalla condivisione della stesura dell'Addendum prima della sua approvazione formale.