Prosegue la mobilitazione del Comune di Genova per evitare la chiusura di Giglio Bagnara, lo storico negozio di Sestri Ponente, attualmente in liquidazione volontaria.
Oggi l’assessore al Lavoro Mario Mascia ha incontrato i ventinove dipendenti, i rappresentanti sindacali e l’ Ad Arturo Montolivo per discutere delle possibili soluzioni alla crisi.
Mascia ha dichiarato che la ricerca di investitori procede "a ritmo serrato", con il supporto della Genoa Business Unit, che presenterà questa opportunità al MIPIM di Cannes. Ha inoltre rivelato l'interesse di un imprenditore non genovese nel settore retail, già messo in contatto con la proprietà: “C'è già un imprenditore non di Genova interessato al settore retail, che abbiamo prontamente messo in contatto con la proprietà. Ma non lasciamo nulla di intentato nel perseguimento dell'obiettivo condiviso, di assicurare un futuro a questo marchio storico che è l'anima commerciale di Sestri e, soprattutto, di salvaguardare la continuità occupazionale”.
Parallelamente, il Comune prenderà contatti con Coop e Fincantieri. Quest'ultima, in vista dell'espansione delle proprie attività e dell'aumento del personale, potrebbe valutare l'acquisizione dello spazio per una vetrina prestigiosa o per l'insediamento di uffici nel centro storico di Sestri.
In caso di esito negativo delle trattative, l'assessore ha proposto la stipula di un accordo quadro per tutelare i lavoratori, valutando anche la loro ricollocazione in settori diversi dall'abbigliamento.