La Sampdoria strappa con le unghie e con i denti un successo di vitale importanza contro la Carrarese, restando quantomeno in scia a quel trenino di squadre che si giocheranno la salvezza fino al termine del campionato.
Il 3-2 alla Carrarese evidenzia le solite lacune difensive di un reparto da sistemare di corsa durante il mercato invernale, mentre in avanti, è l'inossidabile Coda a caricarsi la squadra sulle spalle, segnando una doppietta dal peso specifico enorme.
Impensabile però che il trentasettenne centravanti campano possa da solo trascinare i blucerchiati fuori dalla zona retrocessione, specie considerando l'infortunio di Cuni e i continui acciacchi di Pafundi.
Nella pancia del "Ferraris", mister Gregucci ha commentato con un timido sorriso la vittoria in rimonta dei suoi ragazzi: "Complimenti alla squadra, in mezzo a ogni tipo di difficoltà, con tanto di gol subito dopo un minuto, che è riuscita a portare a casa tre punti vitali. Abbiamo fatto una partita di cuore, lo dovevamo ai nostri sostenitori, essere venuti a capo di una gara del genere era importante sul piano del morale".
Recuperare giocatori e migliorare la condizione restano due aspetti cruciali per il tecnico blucerchiato: "Bisogna crescere ancora tanto, ma è giusto lodare il comportamento che la squadra ha avuto sul campo. Ora dobbiamo recuperare in fretta perchè sarà una settimana cortissima - la Samp tornerà in campo venerdì nell'anticipo a Palermo - siamo sempre in tempesta e solo con l'aiuto di tutti, compresi giornalisti e comunicazione in generale, oltre ai tifosi che ci sostengono sempre in maniera encomiabile, potremo venire fuori dalle secche dell'inferno".














