Non è una stagione particolarmente felice per le due compagini liguri impegnate nel massimo campionato italiano di calcio. Come ben sanno tutti coloro che hanno la passione per le scommesse calcio, infatti, entrambe le formazioni hanno spesso e volentieri fino a questo momento.
La situazione del Genoa è ancora più preoccupante, dal momento che si trova al terz’ultimo posto in classifica a quota 9 punti, con soli 3 punti raccolti nel corso delle ultime cinque sfide. La Samp, dal canto suo, si trova al sedicesimo posto in classifica, frutto di 12 punti ottenuti in 13 partite, anche se l’ultima vittoria sembra aver ridato un po’ di respiro a un percorso che, fino a questo momento, ha riservato più di qualche stop.
I top in Serie A nel mese di ottobre
Come si può facilmente intuire, l’andamento di Genoa e Sampdoria la dice lunga sulle prestazioni anche dei rispettivi giocatori che, come si può facilmente intuire, non sono risultati tra i migliori selezionati da parte di Fulvio Collovati e Nando Orsi nel corso di una recentissima intervista che ha trovato spazio sul blog sportivo L’insider e che ha ad oggetto i migliori cinque del mese di ottobre in Serie A.
L’ex numero uno della Lazio ha sottolineato come in porta non ci siano alternative a David Ospina, colombiano del Napoli, che è stato uno dei grandi protagonisti di questa prima parte di stagione degli azzurri. Se la formazione guidata in panchina da Spalletti si trova in testa alla classifica, lo deve certamente in parte alle parate e alla leadership con cui il colombiano ha saputo guidare la retroguardia dei partenopei.
In difesa, invece, Nando Orsi è sicuro che Tomori sia stato il migliore del mese di ottobre, visto che il difensore del Milan ha sfornato una serie di prestazioni di alto livello. A centrocampo la sorpresa del Sassuolo, ovvero Davide Frattesi, che ha coronato un mese di prestazioni di tutto rispetto con la ciliegina sulla torta rappresentata dalla rete sul campo della Juventus, mentre in attacco l’ex portiere della Lazio ha scelto Mattia Destro, autore senz’altro di una serie di partite da vero trascinatore con il Genoa. In panchina? Inevitabile scegliere Dionisi, il tecnico del Sassuolo.
I numeri delle due genovesi
Entrambe le compagini hanno seguito un percorso simile. La Samp, dopo tre sconfitte di fila, è riuscita a rimettere del fieno in cascina, ma in ogni caso i limiti palesati nel corso di queste prime 13 giornate sono sotto gli occhi di tutti. 17 gol fatti, 25 subiti: lo score è molto simile a quello del Genoa, che ha segnato le stesse reti, ma ne ha subita una in più.
Per la Sampdoria, sono arrivate 3 vittorie, 3 pareggi e 7 sconfitte, mentre il Genoa è riuscito a trionfare solamente in un’occasione in questa stagione, subendo poi 6 sconfitte e raccogliendo 6 pareggi.
È vero che bastano due vittorie consecutive per poter uscire dalle sabbie mobili in classifica, ma va detto come trovare continuità sembra proprio il problema principale per entrambe le squadre genovesi. Per la Sampdoria, fino ad ora, sono arrivati 5 punti, mentre il rendimento in trasferta è stato molto più positivo, con una vittoria e due pareggi e tre sconfitte in sei gare. Insomma, la squadra di D’Aversa ha mostrato dei risultati molto più incoraggianti lontano dallo stadio di casa: una situazione da rivedere per poter puntare a scrollarsi di dosso le ultime posizioni della classifica. Il Genoa, dal canto suo, non è ancora mai riuscito a vincere in casa: una sorta di maledizione in queste prime tredici giornate, visto che poi almeno una volta in trasferta i rossoblù sono stati in grado di imporsi.
Richy Garino