/ Politica

Politica | 12 settembre 2019, 16:46

Pastorino e Lunardon ancora contro Toti: "Assenza non motivata da impegni istituzionali"

I consiglieri regionali di opposizione: "Nel giorno in cui si riunisce l’assemblea che rappresenta tutti i liguri, il presidente della regione preferisce stare a Roma a fare propaganda e a sventolare le bandiere di Cambiamo, il suo nuovo movimento politico"

Pastorino e Lunardon ancora contro Toti: "Assenza non motivata da impegni istituzionali"

Giovanni Lunardon e Gianni Pastorino  rincarano la dose contro il governatore Toti, ribadendo che dal loro punto di vista l'assenza del presidente nel giorno del consiglio regionale non trova altre giustificazioni se non la campagna elettorale.

"Prendiamo atto della risposta astiosa e piccata del presidente Toti, in merito alle nostre osservazioni sulla sua assenza odierna in Consiglio Regionale per “motivi istituzionali” tutt’altro che precisati, prima, e chiariti poi - scrivono i consiglieri regionali di centrosinistra -. Comprendiamo che dia fastidio essere punti sul vivo. Il tema non è, caro presidente, se la sua assenza sia segnalata o meno. Il tema è che la sua assenza non sembra motivata da impegni istituzionali, legittimi, bensì da interessi personali legati alle sue mire politiche. Noi la vediamo così: nel giorno in cui si riunisce l’assemblea che rappresenta tutti i liguri, il presidente della regione preferisce stare a Roma a fare propaganda e a sventolare le bandiere di “Cambiamo”, il suo nuovo movimento politico. Confermando, ancora una volta, che della Liguria gli interessa poco, perché il suo orizzonte è altrove. L’ambizione personale lo spinge nella Capitale, mentre la Liguria è soltanto un ripiego mal digerito. Ce lo venga a raccontare in consiglio regionale in cosa consiste “Cambiamo”. Un progetto che, abbandonando il campo dei moderati, abbraccia per convenienza il sovranismo salviniano e la destra radicale. Crediamo che in molti (a cominciare da Forza Italia) sarebbero curiosi di saperne di più".

Redazione


Vuoi rimanere informato sulla politica di Genova e dire la tua?
Iscriviti al nostro servizio gratuito! Ecco come fare:
- aggiungere alla lista di contatti WhatsApp il numero 0039 348 0954317
- inviare un messaggio con il testo GENOVA
- la doppia spunta conferma la ricezione della richiesta.
I messaggi saranno inviati in modalità broadcast, quindi nessun iscritto potrà vedere i contatti altrui, il vostro anonimato è garantito rispetto a chiunque altro.
LaVocediGenova.it li utilizzerà solo per le finalità di questo servizio e non li condividerà con nessun altro.
Per disattivare il servizio, basta inviare in qualunque momento un messaggio WhatsApp con testo STOP GENOVA sempre al numero 0039 348 0954317.

TI RICORDI COSA È SUCCESSO L’ANNO SCORSO A APRILE?
Ascolta il podcast con le notizie da non dimenticare

Ascolta "Un anno di notizie da non dimenticare" su Spreaker.

Telegram Segui il nostro giornale anche su Telegram! Ricevi tutti gli aggiornamenti in tempo reale iscrivendoti gratuitamente. UNISCITI

Ti potrebbero interessare anche:

Prima Pagina|Archivio|Redazione|Invia un Comunicato Stampa|Pubblicità|Scrivi al Direttore|Premium