"Sono soddisfatto che sia stata formalizzata la nominata a commissario per il nodo ferroviario di Genova e il Terzo Valico di Calogero Mauceri - ha dichiarato il capogruppo del Pd in Regione Liguria Giovanni Lunardon -. Il Governo aveva nominato subito Mauceri, ma si è dovuta attendere la pronuncia della Corte dei Conti. Quindi le polemiche sul Mit, francamente, ancora una volta, avevano un sapore squisitamente elettorale. Adesso bisogna sbloccare il cantiere del Nodo di Genova. E sarà compito del nuovo commissario scegliere la procedura più celere per affidare i lavori e far ripartire l'intervento finalizzato a realizzare quest’opera fondamentale per lo sviluppo del nostro territorio. Credo che le istituzioni locali debbano collaborare proficuamente con il commissario Mauceri e mettere da parte le polemiche politiche: ne va del futuro della Liguria".
Sulla stessa linea d'onda anche il gruppo in Comune della Lega, che però rivendica per la propria esperienza di governo i meriti dei passi in avanti compiuti: "Finalmente, dopo la ratifica del commissario del Nodo di Genova e del Terzo Valico, fortemente voluto dalla Lega e in particolare dall'ex viceministro Edoardo Rixi, si potrà dare avvio a un'opera infrastrutturale importante per la logistica della città e dell'intera Regione. Ora il ministro De Micheli sblocchi la Gronda, che ha già subito decenni di ritardi per delle incomprensibili scelte politiche. Il vertice del Mit sa che basta una sua firma per dare avvio al progetto esecutivo e iniziare la cantierizzazione. La città di Genova e la Liguria non possono più attendere i costanti litigi di una maggioranza governativa che non va d'accordo su niente".