![Samp, a Palermo super sfida dal sapore di play-off. Pirlo: "Non possiamo sbagliare"](https://www.lavocedigenova.it/typo3temp/pics/A_5c5e7522bb.jpeg "Samp, a Palermo super sfida dal sapore di play-off. Pirlo: "Non possiamo sbagliare"")
La Sampdoria si è ripresa in campionato, grazie alla convincente vittoria ottenuta nello scorso turno sul campo della Salernitana. Un 2-0 all'inglese tanto importante quanto di risveglio per tutto l'ambiente blucerchiato, dopo un avvio di stagioni non tra i migliori degli ultimi anni.
A sottolineare la bella prova della Sampdoria è il super tifoso blucerchiato Davide Consoli, autore del libro 'Tutta un'altra Storia' (clicca QUI): "La vittoria di domenica scorsa della Sampdoria a Salerno è importantissima - esordisce Consoli - perchè venivamo da tre sconfitte sia a livello di gioco che dal passivo, riuscendo a tornare a casa con la rete inviolata. Un buon primo tempo giocato in maniera accorta per poi venire fuori alla distanza realizzando due gol in pochi minuti. Nella prima frazione trovarsi avanti 2-0 è stato meritato, anzi potevamo avere un margine più alto. La Salernitana è una squadra che secondo me non è adeguata alla Serie A, nonostante il nome stellare di Ribery. Buon per noi perchè questa vittoria vale veramente doppio contro una diretta concorrente per la salvezza".
Sabato prossimo la Sampdoria dovrà confermarsi in casa contro il Verona, un avversario non semplice: "Il Verona è una squadra estremamente temibile, una società molto simpatica e che rispetto moltissimo anche per la sua tifoseria, storicamente gemellata con quella della Samp. Ha fatto in questi anni un percorso interessante di crescita che non va per nulla inosservato.
L'anno scorso sotto la guida di Juric ha fatto molto bene e quest'anno nonostante un inizio non facile con Di Francesco, poi con Tudor le cose si sono messe in maniera differente. Questa è una squadra che ci sta abituando a risultati a sorpresa, una formazione che la Sampdoria dovrà prendere con molta attenzione. Patiamo le squadre fisiche, ma nelle due rose abbiamo qualcosa di più anche se guardiamo la rosa dei nostri avversari e ci vedo un Kalinic, giocatore che a me piace tantissimo e soprattutto un Caprari che non riesco a capire come mai non vesta più la nostra maglia: giocatore con numeri importanti. D'Aversa sa benissimo che dare la giusta continuità ti fa vedere il futuro con fiducia aiutando anche lo spogliatoio".
Ultima considerazione per Claudio Ranieri, ex allenatore della Sampdoria, che sta facendo grandi cose in Inghilterra al Watford dove ha superato con un netto 4-1 il Manchester United di Cristiano Ronaldo: "Ranieri? Mi ha fatto pensare quella vittoria, ma tutti sappiamo le doti tecniche e di uomo spogliatoio del mister, ci stava benissimo con i nostri colori grazie al suo stile. Un tecnico che sarebbe piaciuto tanto al nostro amato Paolo Mantovani. Ranieri incarnava i canoni della società Sampdoria.
La scelta societaria è stata questa, ma senza nulla togliere a D'Aversa che ha una buona idea di calcio e che può fare bene. Ma dopo quello che abbiamo visto nella seconda stagione alla Samp di Ranieri pensavo che era l'allenatore giusto per noi. Sono contento per lui, un tecnico che un po' rimpiango senza nulla togliere a D'Aversa".
DAVIDE CONSOLI
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Riccardo Aprosio