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Genova | 23 febbraio 2022, 11:18

Genova, casting per il film dedicato al Presidente Pertini “Avanti Avanti”, si cercano attori

Il 25 febbraio le selezioni. Le indicazioni per partecipare

Genova, casting per il film dedicato al Presidente Pertini “Avanti Avanti”, si cercano attori

Il 25 febbraio a partire dalle 9.30 si svolgerà il casting conclusivo del cortometraggio Avanti Avanti, film dedicato al Presidente Sandro Pertini,  presso la storica sede di Genova Liguria film Commission a Villa Bombrini di Cornigliano.

Si ricercano attori per ruoli maschili, di età compresa tra i 20 e i 30, previa iscrizione a castingavantiavanti@gmail.com e conseguente risposta di conferma.

I candidati dovranno presentare un monologo o un dialogo, con l’eventuale spalla che dovrà essere trovata a proprio carico, e proporre una canzone, preferibilmente in lingua italiana, utilizzando una base musicale (registrata su cellulare o chiavetta usb), o accompagnandosi con uno strumento, o cantando a cappella.

Con l'assegnazione di dieci ruoli minori, il cast del film verrà definitivamente chiuso.

Avanti Avanti è una produzione Hermes Movie, con il sostegno di Genova Liguria Film Commission, SDAC Scuola d’Arte Cinematografica  e ha il patrocinio dell’Università di Genova Dipartimento di Scienze Politiche.

Il film, con la regia di Marco Bracco e la sceneggiatura di Rosa Johanna Pintus, ha già individuato gli attori principali in Christian Adorno Bard, Barbara Francesca Ovieni, Moreno, Simone Grande, Giovanni Capano, Antonella Rebisso, Mattia Semeria De Regibus e Michele Semino, con la partecipazione straordinaria di Igor Chierici e Bruno Ricci.

1945. Un attacco, una fuga e il buio. Una caserma abbandonata piena di razioni K. Nino e Marcello non si riconoscono subito nemici, non comprendono che l’uno è l’avversario tanto cercato dall’altro. E c’è il bosco. Il bosco che tradisce il tempo, che diventa avventura o prigione, Paradiso, a volte. Qui, dopo grida, urla, cori militari si ferma il tempo. Costretti a stare vicini e a conoscersi, i due protagonisti si contendono il socialismo: libertà e progresso per Nino, nazionalismo massimalista e fedeltà per Marcello. Malena, ragazza-ninfa, li guarda, li seduce, li confonde e li fa innamorare; allontanati dalle proprie realtà e dalle proprie sicurezze, Nino e Marcello si riscoprono uomini e si rendono conto che la guerra è morte e abisso. Fuori la guerra imperversa in una lingua incomprensibile, gestita da un dio che diviene prigioniero dell’uomo ed entra tra le mura della caserma attraverso Gradiva, voce di coro greco, che descrive i bombardamenti e gli altri orrori davanti a un dio, Marte, incapace di aiutarla. Finalmente la pace, la resa; ma essere uomini  significa accettare il proprio destino e seguire gli alleati non soltanto nelle vittorie, anche nelle sconfitte. Marcello, dunque, sceglie: sceglie l’onore anche se intriso d’amore; non ci sta a vivere il ruolo dello sconfitto, del fascista pentito che si nasconde per paura ed interesse personale e decide la fuga. L’amico partigiano, la dolce e sensuale Malena gli restano nel cuore come gli altri personaggi della caserma ora conquistata dall’esercito americano. Anche Nino segue il suo destino, il referendum istituzionale, la Costituente, resta Malena: restano le donne.U na bimba prova a danzare sulla spiaggia e sventola una bandierina dell'Italia, cade. Due bambini la aiutano ad alzarsi e le offrono un garofano rosso mentre all’orizzonte sorge il sole dell'avvenire. Da Filippo Turati a Pietro Nenni a Sandro Pertini. Nino insegue un ideale, un miraggio che si concretizza nei decenni che seguono la fine della seconda guerra mondiale sino ad arrivare agli anni '80, quando il lungo e articolato sogno socialista diviene realtà.  Ma le idee di Nino non appartengono al passato, attuali oggi come ieri, scavalcano il XX Secolo e vivono.

"Un film dedicato al pensiero, alle idee, alle lotte che hanno animato la vita del Presidente Sandro Pertini; un periodo aureo, nonostante tutti i nonostante: un periodo in cui l’uomo era uomo e la finanza era accessorio", spiega un portavoce della produzione.

Il progetto relativo al film “Avanti Avanti!” prevede due fasi: la realizzazione di un cortometraggio della durata di 30 minuti, che verrà presentato nell'ambito di rassegne e festival italiani e internazionali e in contesti istituzionali e universitari nazionali; seguirà un lungometraggio per la classica distribuzione di sala nazionale.

Il cortometraggio verrà presentato alla cittadinanza il 18 Marzo presso l'Istituto Brignole.

Maria Gramaglia

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