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Municipio Centro Ovest | 09 settembre 2022, 13:07

Sampierdarena, sottopasso di piazza Montano: il primo step verso la riqualificazione

Imbiancatura delle pareti e illuminazione ripristinata: questi i primi lavori effettuati. Colnaghi: "Bisognava iniziare a intervenire"

Sampierdarena, sottopasso di piazza Montano: il primo step verso la riqualificazione

Un primo step è stato fatto per il sottopasso di Piazza Montano, a Sampierdarena: proprio in questi giorni è stato fatto un  intervento di imbiancatura delle pareti e di sistemazione dell’illuminazione, nonché un piccolo lavoro sul tetto che, da tempo, aveva problemi di infiltrazioni. 

A commentare l’inizio dei lavori di riqualificazione è il presidente del Municipio Centro Ovest Michele Colnaghi, che spiega quali sono le opere svolte e quelle che sono già state approvate e autorizzate.  

Abbiamo già approvato da circa sei mesi i lavori che prevedono l’imbiancatura di tutto il sottopasso, l’inserimento di alcuni disegni come il simbolo di Sampierdarena e una Lanterna stilizzata con il simbolo della pace e la sistemazione dell’illuminazione, che prima aveva problemi e negli ultimi tempi era proprio assente. 

I lavori devono essere molto più approfonditi rispetto a quelli che sono stati fatti adesso: ci sono grossi problemi e questo è solo un inizio. Abbiamo progettato anche di coprire gli ex negozi con dei pannelli ed eventualmente poi inserire delle opere sopra di questi. Chi ci è passato dopo i primi lavori avrà notato che sotto il colore si intravedono ancora i “pasticci” sotto e che vanno stuccati buchi e crepe. C’è poi una transenna che speriamo che Aster elimini ultimando i lavori.

Le condizioni del sottopasso erano da troppo tempo in condizioni pessime, e bisognava cominciare a fare qualcosa”. 

Un aspetto fondamentale sarà poi quello di preservare il sottopasso dai tanti atti vandalici che in questi anni si sono verificati: “Servirà poi la collaborazione dei cittadini per mantenere in ordine l’area: abbiamo chiesto un aiuto perché se facciamo i lavori poi questi vanno rispettati per il bene comune. Stiamo anche ragionando se posizionare una telecamera per evitare graffiti e atti vandalici, per rispettare appunto una spesa fatta dalla collettività”.

Chiara Orsetti

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