Si torna a parlare di aree dedicate alla sgambatura dei cani nel Ponente genovese. Un tema assai sentito dalla popolazione, visto che sono moltissimi i cittadini che possiedono un animale domestico di questo tipo e che da tempo richiedono maggiori zone a esso destinate. La decisione su dove sistemare le aree per cani spetta ai Municipi, che indicano le diverse soluzioni al Comune di Genova, il quale poi ha l’onere di adattare le zone e fare i lavori necessari.
Già durante il passato ciclo amministrativo, ad esempio, si era parlato di un’area per cani all’interno del Parco di Villa Doria a Pegli, ma poi ogni discorso è andato calando. Adesso il tema ritorna d’attualità a seguito della mozione avente a oggetto ‘Aree sgambatura cani’ che sarà presentata e discussa nel Consiglio Municipale del VII Ponente fissato per domani pomeriggio alle ore 14,30 presso la sede di piazza Gaggero a Voltri (sarà possibile, per chiunque lo desiderasse, seguire la diretta streaming).
A presentare la mozione sono i gruppi di minoranza, con i rispettivi capi gruppo: Alessio Boni per la Lista RossoVerde, Claudio Chiarotti per il Partito Democratico, Massimo Currò per il Movimento 5 Stelle e Fabio Quartino per Genova Civica.
Secondo i firmatari del documento, “sul territorio ligure a fine 2019 erano registrati oltre 199.000 cani e sul territorio del Municipio VII Ponente, che si ricorda essere il Municipio con la maggiore estensione territoriale per il Comune di Genova, risultano essere presenti tre aree di sgambatura cani o spiaggia per cani tendenzialmente in zone non facilmente raggiungibili da parte di tutta la popolazione”.
Boni, Chiarotti, Currò e Quartino ricordano che “nel 2016 il Municipio aveva individuato uno spazio all’interno del Parco Dapelo a Pra’, destinato a diventare area cani e che l’utilizzo del suddetto spazio venne confermato dallo steso Municipio nel 2019 con atto di Giunta. Poi, fu votata all’unanimità dal Consiglio Municipale l’interpellanza numero 45/2021, in cui si chiedeva alla Civica Amministrazione i perché dello stralcio nei progetti della realizzazione dell’area sgambatura cani nel Parco Dapelo”.
Di fatto, “il Comune non ha dato seguito alla richiesta della realizzazione dell’area sgambatura cani nel Parco Dapelo e tutt’oggi non si è a conoscenza di quale procedura amministrativa il Comune abbia adottato concernente tale area. Inoltre, la Giunta Municipale ha individuato nella spiaggia di destra alla foce del Cerusa, a Voltri, un ulteriore arenile dedicato ai cani e che tutt’oggi risulta non realizzato”.
Per questo, i consiglieri municipali di Lista RossoVerde, Partito Democratico, Movimento 5 Stelle e Genova Civica chiedono di impegnare il presidente del Municipio, Guido Barbazza, e la sua giunta “alla creazione di una nuova area cani per ogni delegazione del Municipio in accordo con le associazioni del territorio e che incontrino le esigenze della popolazione rispetto a tali aree; inoltre, di informare riguardo le tempistiche per la realizzazione dell’area sgambatura cani nel Parco Dapelo o, nel caso fosse cambiatala destinazione d’uso di suddetta area, di produrre la documentazione che attesti la diversa assegnazione; di informare se sia intenzione perseguire quanto già deciso per la realizzazione della spiaggia per cani sulla sponda destra del Cerusa”.
Tutto questo facendo presente che “l’articolo 8 del Regolamento comunale per la tutela e il benessere degli animali in città disciplina l’attività dei Municipi in materia e, nello specifico, reca la dicitura ‘Municipi, Civica amministrazione e Associazioni collaborano all’individuazione di aree per la sgambatura cani’”. C’è realmente questa volontà di collaborare?
