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Gen Z - il mondo dei giovani | 25 settembre 2022, 09:30

Il Fridays for future a Genova, perché i giovani partecipano al corteo

Nella speranza di un futuro migliore, tanti i ragazzi che sono scesi in piazza contro i cambiamenti climatici

Il Fridays for future a Genova, perché i giovani partecipano al corteo

Venerdì 23 settembre per Genova è stato un giorno molto importante: si è tenuta la manifestazione di Fridays for future per protestare contro i cambiamenti climatici. Molti ragazzi sono partiti dalla stazione di Principe per concludere la manifestazione in Piazza De Ferrari. Molte scuole e università hanno aderito alla manifestazione, permettendo agli studenti di poter scendere in piazza per proteggere il futuro di tutta la generazione Z e delle generazioni future. In primo piano in mezzo al corteo di giovani sono tanti i cartelli che sono stati disegnati e pitturati dai ragazzi stessi apposta per l’occasione.

Tra i tanti si legge “fridays for future Genova” oppure “change Genova, not climate change”, ma la mia preferita è sicuramente “no plates, no pesto”. La manifestazione contro i cambiamenti climatici viene realizzata ogni anno in moltissime città d’Italia, e la partecipazione a Genova è sempre stata molto numerosa. Ricordo che, prima del Covid, la mia classe ha deciso di partecipare alla manifestazione e quell’anno piazza De Ferrari era piena di ragazzi giovani, è stato un evento molto bello e divertente. È molto importante che la generazione Z e i ragazzi genovesi prendano a cuore certi fenomeni, dato che il problema del cambiamento climatico in futuro toccherà proprio noi in primis. Perciò è giusto scendere in piazza a manifestare per cercare di costruirci una prospettiva di vita migliore, non solo per noi, ma anche per i nostri figli.

Il problema del cambiamento climatico con gli anni si fa sempre più serio e sta diventando una priorità per tutta la popolazione mondiale, dato che interessa ogni singola regione del mondo. Sappiamo tutti che le calotte polari si stanno sciogliendo e che il livello dei mari cresce sempre di più. In molte regioni anche i fenomeni meteorologici sono sempre più preoccupanti, pensiamo ad esempio a cos’è successo solo la settimana scorsa nelle Marche, dove una potentissima alluvione ha creato danni gravissimi in tutta la regione. Noi genovesi dovremmo preoccuparcene in modo particolare, dato che innumerevoli alluvioni hanno devastato più volte la nostra regione.
Spero che in futuro l’argomento non smetta di interessare i giovani d’oggi, e che ogni anno sempre più numerosi scenderemo in piazza per far sentire la nostra voce e combattere il fenomeno dei cambiamenti climatici, nella speranza di un futuro più bello per tutti.

Gaia Uccheddu

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