Torna l'appuntamento con i Rolli days, una consuetudine che nel corso degli ultimi anni attira in città migliaia di visitatori da tutta Italia e non solo.
Una ricorrenza attesa per scoprire le meraviglie di Genova e della sua storia.
Ma cosa vuol dire rolli?
La prima risposta, quella che si sente più diffusamente, sostiene che la parola Rolli stia a significare rotoli, ossia elenchi, cioé gli elenchi in cui erano indicate le dimore sfarzose delle famiglie potenti della Genova della seconda metà del Cinquecento e per il secolo successivo.
La critica, nei più recenti studi, vuole però che in realtà Rolli di Genova stia a indicare i ruoli che questi palazzi garantivano alla Repubblica, sostituendosi alle funzioni di accoglienza e assegnando l’ospite in base all’importanza della personalità in visita in città.
Un sistema che oggi si potrebbe definire, semplificando, di "alberghi" e che nasce durante il periodo della Repubblica aristocratica, rifondata nel '500 dall'ammiraglio Andrea Doria.
Nel 2006, dei 114 palazzo che compongono i Rolli, 42 sono stati inseriti nel Patrimonio dell’umanità Unesco per la loro bellezza e per la singolare identità sociale ed economica che inaugura l’architettura urbana di età Moderna in Europa.