La polizia ferroviaria di Genova ha collaborato al fermo di tre persone ritenute gravemente indiziate di associazione di tipo mafioso in qualità di vertici del noto clan Mazzarella e di estorsione aggravata dal metodo mafioso. Il decreto di fermo è stato disposto dalla Direzione Distrettuale Antimafia di Napoli nei confronti di Mazzarella Michele, Mazzarella Ciro e Barile Salvatore, ed è stato effettuato dai poliziotti della Squadra Mobile di Napoli e i Carabinieri del Comando Provinciale di Napoli.
I tre sono ritenuti gravemente indiziati di aver promosso, organizzato e partecipato al cartello criminale denominato “clan Mazzarella”, associazione di tipo mafioso storicamente radicata ed egemone in numerosi quartieri della città di Napoli, nonché in vari comuni della provincia, tra cui i quartieri di Forcella, Maddalena, San Giovanni a Teduccio, Connolo, Case Nuove, Mercato, Porta Nolana, San Gaetani ed i comuni di San Giorgio a Cremano, Portici, Pomigliano e Somma Vesuviana.
Infine, Barile Salvatore e Mazzarella Michele risultano gravemente indiziati di diversi episodi estorsivi commessi in danno di pregiudicati costretti a pagare una quota estorsiva al clan per lo svolgimento delle attività illecite nei territori di competenza criminale della predetta organizzazione criminale.