Genova, località marittima per eccellenza e da sempre attrazione per migliaia di turisti, è una città ricca di paesaggi suggestivi, storia e cultura. Il mare è l’attrazione turistica principale, e se si vogliono passare tre giorni all’insegna di belle spiagge e di relax, Genova è il posto perfetto.
Ma cosa ne pensano i giovani genovesi? La generazione Z concorda sul fatto che la nostra città, pur avendo tanto da offrire, non sia esattamente giovanile. La regione Liguria è infatti al primo posto in Italia per la presenza di anziani.
Ecco quindi cinque desideri dei ragazzi genovesi per rendere la nostra città più apprezzabile ai loro occhi.
In primo luogo, c'è bisogno di incrementare gli spazi verdi e le aree ricreative all'interno della città. Parchi curati e accessibili in sicurezza, giardini pubblici e piazze accoglienti offrirebbero ai giovani luoghi di ritrovo per rilassarsi, fare attività sportiva e socializzare. “Io e miei amici amiamo molto stare a contatto con la natura, durante le nostre giornate di relax ci piacerebbe molto stenderci su un prato ascoltando un po' di musica e chiacchierando, ma a Genova i parchi, oltre quello di Nervi, scarseggiano”.
La Generazione Z è un’amante della cultura, e si desidera una Genova stimolante, con eventi, mostre, concerti e festival. Investire in spazi culturali e festival musicali permetterebbe alle nuove generazioni di esprimere le proprie capacità artistiche e divertirsi con la musica. “Purtroppo nella nostra città la cultura non viene valorizzata come dovrebbe, anche gli eventi musicali scarseggiano. Per sentire i miei cantanti preferiti dal vivo sono sempre stata costretta ad andare in altre città, come Milano e Torino ad esempio”.
Il lavoro è un altro tema importante. I giovani chiedono più tirocini e programmi di formazione per perfezionare le proprie competenze e prestazioni in ambito lavorativo. Sarebbe inoltre utile ridurre il divario tra studio e lavoro, che spesso costringe i giovani a scegliere carriere molto diverse rispetto agli studi che hanno intrapreso. “Ho studiato psicologia per cinque anni e ho conseguito la laurea l’anno scorso. Ho passato sei mesi a cercare lavoro a Genova nell’ambito in cui mi sono laureata, non avendo trovato nulla ho dovuto accettare il posto di cameriera in un bar”.
Anche lo sport è una passione condivisa, ma servono più aree dedicate. Investire in campi da basket, skate park, piste ciclabili o aree per il fitness permetterebbe ai giovani di praticare attività sportive all'aria aperta con gli amici. “Sono un amante delle discipline sportive, mi piace giocare a basket, fare partite a calcetto con gli amici, andare a correre e giocare a tennis. Mi piacerebbe molto poter fare queste attività all’aperto in compagnia, ma non ci sono molti luoghi pubblici che lo permettono a Genova”.
La movida è l'ultimo importante punto. I giovani vorrebbero che ci fossero più luoghi di ritrovo e divertimento. La città non offre molte opzioni per il tempo libero durante il fine settimana e gli eventi sono scarsi, soprattutto nel periodo invernale. "Organizzare una serata durante il weekend con gli amici è sempre un dilemma, siamo già stati negli stessi locali più volte e la movida si concentra principalmente nei vicoli. Perciò ci piacerebbe che ci fossero più luoghi di ritrovo comune per divertirsi in compagnia e socializzare, come nuovi locali e, perché no, anche discoteche”.
