Via libera definitivo dall'Agenzia delle Entrate al piano di ristrutturazione dei conti della Sampdoria. È infatti arrivato ufficialmente l'ok alla riduzione del debito tributario del club che passa così da circa 50 a 17 milioni (pagabili in 10 anni).
Reso ufficiale l'atto formale che sottolinea l'impegno della nuova proprietà, rappresentata da Andrea Radrizzani e Matteo Manfredi, nel sanare la difficile situazione societaria ereditata dalla precedente gestione. Un passo che segue l’intesa già raggiunta con la restante parte dei creditori: un accordo basato sulla riduzione dei rispettivi crediti a fronte della garanzia di incassare parte di quanto reclamato, scongiurando il rischio - qualora fosse fallita la società di Corte Lambruschini - di non percepire alcuna cifra.
Nel frattempo, per quanto riguarda il calciomercato, sembra tramontare l'ipotesi dell'approdo in blucerchiato di Santi Mina. Se da una parte la prestazione di Esposito a Cremona ha fatto sorgere il dubbio che un rinforzo in attacco possa non essere necessario, dall'altra non è da escludere un passo indietro legato a motivi di immagine vista la condanna per abusi sessuali (in attesa del giudizio definitivo) che pende sull'ex attaccante del Celta Vigo.
E sul possibile approdo a Genova dello spagnolo netta è apparsa la presa di posizione di gran parte dei tifosi, che sui social (ma non solo) si sono dichiarati contrari a vederlo con addosso la maglia blucerchiata.