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Sport | 07 ottobre 2023, 23:02

Il Genoa c'è, nonostante le assenze, ma un altro finale thrilling premia il Milan: Pulisic fa 0-1

Al Ferraris sfida dal finale incandescente con l'espulsione dei due portieri e un gol a decidere inspiegabilmente convalidato nonostante un tocco di mano dell'americano rossonero

Il Genoa c'è, nonostante le assenze, ma un altro finale thrilling premia il Milan: Pulisic fa 0-1

Durassero solo 80' le partite di calcio, del campionato del Genoa probabilmente si parlerebbe come di una cavalcata finora trionfante. Coi se e coi ma, però, la storia non si fa. E anche stavolta sono ancora gli ultimissimi minuti, trasformatisi per una serie di decisioni discutibili dell'arbitro Piccinini in una sorta di inizio di tempo supplementare, a punire un Genoa coraggioso e volitivo ma a cui manca terribilmente, a lungo andare nell'intero match, la presenza di una vera punta. E così è Pulisic a siglare il definitivo 0-1 del Luigi Ferraris che manda il Milan solitario in cima alla classifica.

Tante le assenze in formazione che finiscono per pesare più delle buone notizie dall'infermerie giunte dai recuperi di Ekuban, Vogliacco e Sabelli. Proprio a quest'ultimo tocca sopperire, almeno secondo quanto atteso, allo stop dell'ultimo minuto fatto registrare da Messias, preannunciato sostituto del non convocato bomber Retegui (aggiuntosi in settimana alle assenze precedenti di Badelj e Strootman).

Nonostante tutte le mancanze di formazione, l'avvio dei rossoblù aveva palesato applicazione e coraggio richiesti da mister Gilardino alla vigilia, con un primo tempo marcato sostanzialmente da un equilibrio con possesso palla appannaggio degli ospiti che prova a rompere il meno probabile dei rossoneri, Florenzi, trovando però nell'unica vera e propria occasione nitida da rete la parata di Martinez (16').

Una sterilità continua per tutti i quarantacinque da ambo le parti alla quale il tecnico rossonero, che dal primo minuto aveva optato per un massiccio turnover davanti, può se non altro porre un rimedio già al rientro dagli spogliatoi dove rimangono gli evanescenti Okafor e Chukwueze, sui quali ottimo è il lavoro degli esterni difensivi genoani nella prima frazione, con l'ingresso tutt'altro che banale nell'economia della gara di Pulisic e Rafa Leao.

Proprio il portoghese chiama l'estremo spagnolo genoano alla grande parata con un colpo di testa (65') prima del momento di svolta tattica della gara che arriva ancora dalle panchine. Pioli sceglie di lasciare dentro Jovic e aggiungere al suo fianco Giroud al posto di Adli passando al 4-2-4, Gilardino opta invece per la difesa a tre con Ekuban ad accompagnare la manovra offensiva insieme a Gudmundsson e richiamando Malinovskyi al posto di Kutlu.

La soluzione permette al Grifone di rifiatare qualche istante non solo tenendo il possesso del pallone. E' anche l'opportunità per Dragusin di sganciarsi in avanti dalla posizione di "braccetto" di destra e da lì creare la più nitida occasione di marca rossoblù (aiutato dalla deviazione di Reijnders) e strappare a Maignan una parata fuori scala da vero fuoriclasse (76'). Ma la beffa arriva ancora una volta, nemmeno a dirlo, negli ultimi minuti con l'infilata vincente di Pulisic dal cuore dell'area piccola (87') nonostante uno stop col braccio dell'americano che Piccinini, con l'ausilio del VAR Di Paolo, valuta regolare senza nemmeno l'on field review. 

Pratica che invece torna utile in un finale che definire thrilling è eufemistico. La visione dal monitor serve al discutibile direttore di gara per decretare l'espulsione di Maignan a seguito dell'uscita con eccessiva foga su Ekuban con tanto di punizione sulla quale Gudmundsson colpisce la traversa (102') e poi, appena un minuto dopo, il fallo di Martinez nella mischia in area meneghina che si becca il secondo giallo, con la gloria che resta a Giroud (finito tra i pali) che stoppa l'ultimo pallone.

Ora la sosta decisiva innazitutto per recuperare gli infortunati e tirare un po' il fiato dopo questo avvio in alta quota, per la caratura degli avversari. Ma al rientro ancora un'ennesima sfida complicata col grande ex Gasperini e l'Atalanta.

IL TABELLINO

GENOA-MILAN 0-1
Reti: 87' Pulisic

Genoa (4-4-1-1): Martinez; De Winter (103' Leali), Bani, Dragusin, Vasquez; Sabelli (68' Ekuban), Thorsby, Frendrup, Haps (90' Puscas); Malinovskiy (68' Kutlu); Gudmundsson.
A disposizione: Sommariva; Martin, Vogliacco, Jagiello, Matturro, Hefti, Fini, Galdames.
Allenatore: A. Gilardino

Milan (4-3-3): Maignan; Florenzi (66' Calabria), Thiaw, Tomori, Hernandez; Musah, Adli (66' Giroud), Reijnders; Chukwueze (46' Pulisic), Jovic (93' Bartesaghi), Okafor (46' Leao).
A disposizione: Sportiello, Mirante; Romero, Pellegrino, Pobega.
Allenatore: S. Pioli

Note: espulsi Maignan (M) e Martinez (G)

Mattia Pastorino


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