La Liguria ha affrontato in queste ore un improvviso peggioramento delle condizioni meteorologiche con piogge intense, nevicate a quote basse e temperature al di sotto della media stagionale.
Foto da prato della Cipolla, Val d'Aveto
Le previsioni meteo hanno indicato l'arrivo di un’ondata di fredda proveniente dalla valle del Rodano, la quale ha causato un cambiamento repentino nel clima della regione.
Foto dal Bar Giulio, Val d'Aveto
Già dalla prima nottata precipitazioni diffuse su tutto il territorio ligure, con maggiore intensità sui versanti padani e nelle zone interne. La quota neve è calata rapidamente, portando accumuli significativi soprattutto sopra i 600 metri di altitudine. Durante il corso della giornata, le precipitazioni si sono concentrate maggiormente sul Levante e i versanti padani del cuneese.
Foto dal lago delle Lame
Le temperature hanno subito un ulteriore calo, sia per le minime che per le massime, con valori che oscilleranno tra -4 e +3°C nell'interno e tra +5 e +11°C lungo la costa.
Foto da Cassego, val di Vara
L'allerta gialla per neve è terminata alle 15, ma si prevedono ancora precipitazioni sparse sui versanti padani con possibili spolverate anche sulle tratte autostradali, seguite da una ripresa delle precipitazioni nelle ore notturne nelle zone interne.
Le previsioni di Arpal per i prossimi giorni confermano deboli nevicate su alcune zone, con venti ancora forti e disagio fisiologico per il freddo diffuso fino alle prime ore del mattino.
Foto dal Monte Verruga
DOMANI MARTEDI’ 23 APRILE: L'insistenza di una circolazione depressionaria sul Mediterraneo centrale con aria fredda in quota mantiene condizioni di instabilità. Residue precipitazioni nelle prime ore sui versanti padani, nevose anche a quote collinari, nelle ore centrali e pomeridiane possibili rovesci o temporali moderati più probabili sugli estremi della regione con quota neve intorno 1000 m, non si escludono locali grandinate. Venti localmente forti (40-50 km/h).