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Sport | 17 maggio 2025, 15:19

Genoa, luci sul futuro nel "galà" di fine anno: l’Atalanta ospite d’onore per il gran finale al “Ferraris”

Contro la Dea una serata di festa e saluti, dall'addio a capitan Badelj fino all'ironico “funerale” per i cugini passando per il “Grifone d'Oro” a Bresh e un possibile record

Foto Gabriele Siri

Foto Gabriele Siri

Saranno accesi sul futuro i riflettori a festa del “Luigi Ferraris” nell'anticipo di stasera con cui il Genoa saluterà il suo popolo (ore 20:45, arbitro Ghersini) nella sfida all'Atalanta.

Contro la Dea continueranno le valutazioni di mister Patrick Vieira in vista del prossimo anno, ed è infatti molto giovane l'elenco dei convocati diramato per l'ultima stagionale in casa davanti a un pubblico in fermento già da qualche giorno. In città si susseguono da giorni sfottò verso i cugini sampdoriani per la retrocessione in Serie C, intensificatisi nella mattinata ad esempio in zona Marassi come anticipo dell'ironico “corteo funebre” che a fine gara, dallo stadio, raggiungerà piazza De Ferrari.

La festa sarà anche prima del fischio d'inizio della contesa calcistica. L'Associazione dei Club Genoani premierà infatti col “Grifone d'Oro” Bresh: un ringraziamento da parte di tutti i 140 club affiliati per aver regalato alla genoanità “Guasto d'amore”, brano valso finora cinque dischi di platino.

E il campo? Il rischio che possa passare in secondo piano, considerato anche come la posta in palio non muterebbe quasi la classifica di entrambe, è forte. Ed è per questo che, per scaldare gli oltre trentamila attesi a Marassi, Vieira potrebbe voler puntare su di un undici in versione “titolare”, a caccia di quella vittoria contro una delle formazioni “europee” del campionato che in questa stagione ancora manca.

Dopo la squalifica torna a disposizione Thorsby, così come l'ormai guarito Ekuban. In campo, con qualche ballottaggio dietro come quello tra De Winter e Bani, potrebbe esserci spazio dall'inizio per Milan Badelj, che proprio ieri ha annunciato il suo addio a fine contratto. Curiosità tra i convocati è per il giovanissimo andorese classe 2010 Roberto Scaglione: il quindicenne, qualora dovesse scendere in campo, riscriverebbe gli almanacchi della storia del calcio italiano diventando, a 15 anni, 4 mesi e 13 giorni il più giovane a esordire in Serie A. 

Dal canto suo anche Gasperini, con la sua Atalanta matematicamente terza, non dovrebbe stravolgere di molto il suo undici iniziale. Dopo la rete contro la Roma spazio in mediana dal primo minuto per Sulemana, dietro il tecnico ritrova Hien perdendo però per squalifica Djimsiti. Davanti, a guidare l'attacco dovrebbe essere l'ex Retegui, con Lookman subito in panchina per lasciar campo a Maldini.

PROBABILI FORMAZIONI

Genoa (4-2-3-1): Siegrist; Sabelli, Bani, Vasquez, Martin; Frendrup, Badelj; Norton-Cuffy, Messias, Vitinha; Pinamonti. Allenatore: P. Vieira

Atalanta (3-4-3): Rui Patricio, Kossonou, Hien, De Roon; Bellanova, Ederson, Sulemana, Ruggeri; Maldini, Retegui, De Ketelaere. Allenatore: G. Gasperini

Mattia Pastorino


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