Giornata importante per gli sviluppi del caos Serie B sul fronte giustizia sportiva: è attesa per oggi la discussione del ricorso d’urgenza presentato dalla Salernitana al Tribunale Federale Nazionale. Al centro della contesa, la questione legata alla disputa dei play-out della serie cadetta (con la Sampdoria chiamata a scendere in campo), dopo il mancato spareggio tra i granata e il Frosinone, ora ufficialmente salvo. L’udienza di merito, invece, è già stata calendarizzata per giovedì 19 giugno e verterà sempre sul medesimo ricorso.
La vicenda sarà esaminata con attenzione dai giudici federali, e non si esclude che, almeno in teoria, l’incontro tra blucerchiati e campani possa essere ulteriormente rinviato. “Noi pensiamo al campo e rispettiamo la classifica nonostante le possibili implicazioni legali a cavallo dei due play-out – ha dichiarato il presidente Manfredi in un’intervista rilasciata al Corriere dello Sport – Non è facile operare così, ma non dobbiamo avere alibi”.
Nel frattempo, in casa Samp prosegue la preparazione in vista del match, in programma domenica sera alle 20:30 allo stadio Ferraris. Buone notizie sul fronte infermeria: Fabio Borini, reduce da una lesione muscolare rimediata proprio contro la Salernitana il 9 maggio scorso, è sulla via del recupero e sarà con tutta probabilità convocato, almeno per andare in panchina.
Allenamento differenziato per M’Baye Niang, colpito nei giorni scorsi anche da un episodio febbrile e apparso ancora lontano dalla miglior forma. Riposo precauzionale per Abiuso dopo un colpo subito in allenamento, mentre Coda ha lavorato regolarmente con il gruppo. Rientrato anche Bartosz Bereszynski dopo gli impegni con la nazionale polacca. La squadra è attesa oggi per una nuova seduta pomeridiana al centro sportivo Mugnaini.
Intanto cresce l’attesa tra i tifosi blucerchiati: i biglietti venduti per la sfida di domenica hanno superato quota 20 mila. La società ha annunciato di aver annullato numerosi titoli d’accesso acquistati utilizzando nominativi falsi, un’azione ritenuta finalizzata a danneggiare i sostenitori doriani acquisendo il maggior numero di tagliandi possibili per poi disertare gli spalti. A tal proposito la società ha fatto sapere che i trasgressori sono perseguibili per legge e potranno essere segnalati alle autorità competenti.