Prima è comparsa, poi è sparita. O meglio, è stata coperta. Nei giorni scorsi, sulla facciata del Palasport, sono apparse due enormi lettere: “S” e “E”, con l’inconfondibile font del marchio Esselunga. Il tempo di scattare qualche foto e postarle sui social, ed ecco che la scritta è stata coperta con un telo, cancellando ogni traccia visibile.
Dietro al piccolo mistero non ci sarebbe nulla di clamoroso, spiegano fonti vicine al cantiere: solo una prova tecnica dell’insegna per capire quali materiali utilizzare e come impostare i fissaggi per far sì che resistano a pioggia e vento, supervisionata dal Renzo Piano Building Workshop e già approvata dalla Soprintendenza paesaggistica.
La copertura è stata forse una mossa tattica, per non bruciare l’effetto sorpresa dell’apertura, anche se ormai è noto che il nuovo punto vendita all’interno del Waterfront Mall è realtà consolidata. L’apertura è prevista per il prossimo ottobre, subito dopo il salone nautico, e il supermercato farà parte di un complesso con oltre cento attività tra moda, tecnologia, ristorazione e intrattenimento.
Una presenza che si inserisce in un contesto delicato: la realizzazione del centro commerciale, così come sembra essere strutturato, è stata definita un’operazione dannosa per il tessuto economico e sociale del centro di Genova sia da Confcommercio sia da parte della politica. Ora, sono la “S” e la “E” scomparse a tenere acceso il dibattito, in attesa del vero taglio del nastro.















