La Sampdoria si appresta a debuttare ufficialmente nella nuova stagione. Domani alle 18.30 i blucerchiati saranno impegnati in trasferta contro lo Spezia, nella gara valida per il primo turno di Coppa Italia. In conferenza stampa, mister Massimo Donati ha presentato la sfida sottolineando subito le insidie dell’avversario: "Squadra rognosa, ha fatto bene negli ultimi anni ed è sempre difficile da affrontare".
Il tecnico ha fatto il punto sulla costruzione del gruppo, ancora in evoluzione: "I ragazzi che sono arrivati, sono arrivati in maniera positiva, con mentalità e voglia di fare bene. È normale che mancano dei giocatori. La squadra va completata e lo faremo. Abbiamo iniziato un po' dopo, ma non dev'essere una scusa. C'è ancora tempo, le idee sono chiare". Nonostante la rosa non sia ancora definitiva, Donati ha evidenziato segnali incoraggianti: "C'è tanta partecipazione. Io do tutto a loro e sento lo stesso dai giocatori, vedo un gruppo che lavora nella stessa direzione".
Sul piano fisico, il mister si è detto soddisfatto: "Abbiamo lavorato tanto e bene, i ragazzi hanno voglia di non fermarsi anche quando c'è stanchezza nelle gambe: questi sono segnali importanti". Chiarita anche la gerarchia per la fascia di capitano: "I capitani in una squadra devono essere più di uno per personalità e carisma. La fascia a Ferrari, poi ci sono Depaoli e Bellemo".
Parole di fiducia per alcuni singoli. Su Pedrola: "So che ha avuto dei problemi fisici ma a ora sta meglio anche a livello mentale, le qualità le conoscete". Tra i pali, conferma piena per Ghidotti sebbene non sia stato escluso a prescindere il possibile arrivo di un nuovo portiere: "È un ruolo particolare, cambiare tante volte non mi fa impazzire e non sono uno che ama cambiare i portieri al primo errore".
Non è mancato un passaggio su Coda: "Si allena sempre al massimo, importantissimo per la squadra sia se gioca novanta o venti minuti".
Infine, un messaggio rivolto all’intero ambiente, dai tifosi alla stampa: "Bisogna cercare di non drammatizzare quando le cose vanno male, di non esaltarsi quando le cose vanno bene, ma salire sulla nave e andare tutti nella stessa direzione. I tanti abbonati? Motivo d'orgoglio per noi".














