Come richiesto anche dai tifosi alla vigilia, con un eloquente striscione posizionato al Mugnaini di Bogliasco, contava soltanto vincere. E la Sampdoria riesce finalmente a rompere l'incantesimo nel match giocato al "Ferraris" contro il Pescara (4-1 il finale), trovando prestazione, gioco e gol degli attaccanti, nel vivo della manovra dopo le enormi difficoltà di inizio campionato.
Festeggia i tre punti anche mister Donati, a secco di vittorie da tanto tempo, ancor prima di iniziare l'avventura sotto la Lanterna: "Siamo contenti e ci godiamo questa serata, spero che i ragazzi si portino dietro le sensazioni che si provano vincendo le partite. La reazione è stata ottima, ci siamo trovati in svantaggio senza meritarlo, ma la squadra ha reagito portando meritatamente a casa la vittoria"
Ha convinto la scelta di schierare Cherubini e Pafundi alle spalle di Coda: "A volte si staccavano troppo rispetto a Massimo, ma alla lunga hanno saputo dialogare bene creando diverse situazioni pericolose. Coda ha fatto un grande lavoro, se aiuta la squadra in questo modo sarà molto utile per noi".
Durante e dopo la sosta servirà trovare continuità, per far sì che la vittoria odierna non diventi un semplice fuoco di paglia: "Da domani subito testa alla prossima, la squadra ha dimostrato di essere sul pezzo fin da inizio stagione, nonostante le cose andassero per il verso sbagliato. Siamo un gruppo nuovo rispetto all'anno scorso, ma sul piano dell'impegno non posso dire nulla. I fischi sono giusti per i risultati, oggi dobbiamo ringraziare il pubblico per averci trascinato anche nel momento più delicato della gara".














