Sampdoria: la prima di Gregucci e Foti porta un pareggio ai blucerchiati, Coda evita il ko nella ripresa, con il Frosinone finisce 1-1

Ci si attendeva una reazione almeno sul piano mentale dopo l'esonero di Donati e l'arrivo di Gregucci e Foti sulla panchina della Sampdoria che, tra alti e bassi, riesce a strappare un punto nel match casalingo della 9^ giornata di campionato contro il Frosinone, pareggiando 1-1 al termine di novanta minuti ad alta intensità e con una serie di episodi da moviola che hanno fatto infuriare a più riprese la squadra blucerchiata. 

Pronti via e l'effetto scossa del cambio allenatore sembra dare un po' più di brio alla Samp, con Cherubini nella posizione di mezz'ala e Barak a sostegno di Coda punto di riferimento avanzato. In difesa si rivede capitan Ferrari con Riccio e Venuti ai suoi lati, mentre Giordano gioca a tutta fascia sinistra, con Depaoli (infortunatosi alla mezz'ora) dalla parte opposta. L'approccio nei primissimi minuti, da parte dei blucerchiati, non sembra malvagio, rispetto a un Frosinone più sornione che già al 9', però, approfittando di un errore in uscita della difesa doriana, sfiora il vantaggio con Kvernadze, il cui mancino viene salvato sulla linea da Ferrari. A spaventare nuovamente Ghidotti, quattro minuti più tardi, ci pensa Bracaglia, che incorna sulla parte superiore della traversa la punizione dalla destra di Calò. La squadra di Gregucci e Foti risponde al 20' con uno schema in fotocopia: battuta di Henderson e stacco di Coda che trova l'esterno della rete. E' di fatto l'unico squillo di un primo tempo in cui la Samp, dopo la mezz'ora, inizia a combinarne di cotte e di crude in fase di costruzione: due volte Barak viene spostato con troppa facilità dagli avversari, poi è Venuti a perdere un pallone sanguinoso che genera il calcio d'angolo con cui Zilli, di testa, infila Ghidotti, scatenando tutta la rabbia di un “Ferraris” che inizia a irritarsi sempre di più all'indirizzo dei proprio giocatori, letteralmente imbalsamati nel finale di frazione. 

Gregucci e Foti si giocano subito la carta Benedetti a inizio ripresa, con Cherubini a tutta fascia destra. Ed è proprio da un traversone dell'ex Carrarese che i blucerchiati conquistano un penalty per tocco di mano di Bracaglia in caduta, prima dell'intervento del VAR che cancella la decisione di Turrini, probabilmente per il precedente tocco della palla sulla pancia del capitano gialloblu. 

Barak e Venuti, inevitabilmente coperti di fischi, lasciano il posto a Ricci e Cuni, con Albildgaard arretrato in difesa insieme a Ferrari e Giordano. Il Frosinone costruisce diverse situazioni per affondare il colpo del ko, ma al 69', da una bella combinazione a sinistra, Ioannou pesca in area Coda, che col destro incastra la sfera all'angolino. 

Il “Ferraris” si rianima e appena due minuti dopo lo stesso Coda reclama un penalty per un tocco di mano di Gelli, che né Torrini in campo, né Camplone e Rutella al VAR ravvisano (il tocco c'è, ma fuori dall'area), con tanto di espulsione di Gregucci dalla panchina per proteste. Ma non è finita qui, perchè appena sessanta secondi più tardi Torrini indica il dischetto per la seconda volta, venendo però nuovamente richiamato al monitor (il braccio di Calvani è attaccato al corpo). 

L'assalto finale dei blucerchiati è generoso ma poco lucido: Cuni da posizione defilata non approfitta dell'uscita a farfalle di Palmisani spedendo il pallonetto sull'esterno della rete, mentre in pieno recupero, sempre l'attaccante albanese, di testa, non riesce a indirizzare nello specchio la conclusione di Coda deviata dalla difesa ciociara. 

Il punto a testa alla fine soddisfa di più la squadra di Alvini, che resta nelle zone alte nonostante le tante defezioni nell'undici di base, mentre la Samp rimane sempre invischiata nei bassifondi della classifica, con Empoli e Mantova da affrontare nei prossimi sette giorni. 

Il tabellino: 

SAMPDORIA – FROSINONE 1-1 

Reti: 69' Coda - 38' Zilli

Formazioni: 

SAMPDORIA (3-5-2): Ghidotti; Riccio (46' Benedetti), Ferrari (83' Hadzikadunic), Venuti (61' Ricci); Depaoli (29' Ioannou), Henderson, Abildgaard, Cherubini, Giordano; Barak (61' Cuni), Coda. A disposizione: Ravaglia, Coubis, Ferri, Bellemo, Vulikic, Conti, Narro. Allenatore: Gregucci

FROSINONE (4-3-3): Palmisani; A. Oyono (66' J. Oyono), Calvani, Gelli, Bracaglia; Cichella, Calò, Koutsoupias; Ghedjemis (77' Vergani), Zilli (66' Raimondo), Kvernadze. A disposizione: Sherri, Pisseri, Cittadini, Grosso, Corrado, Ndow, Raychev, Hegelund, Dixon. Allenatore: Alvini

Arbitro: Turrini di Firenze