"Siamo basiti di fronte all’ennesima tassa che il Campo Largo della progressista Salis impone ai cittadini genovesi. Abbiamo proposto un documento che chiedeva il ritorno agli scaglioni percentuali, proprio per garantire una misura più equa. Ma il Campo Largo ha espresso parere negativo, senza alcuna reale motivazione". Così affermano in una nota i consiglieri comunali Paola Bordilli e Alessio Bevilacqua (Lega) riferendosi all'approvazione dell'aumento dell'aliquota Irpef approvata durante la seduta del consiglio comunale.
E ancora: "Ma lo siamo soprattutto per il pressapochismo, l’impreparazione e l’incoerenza con cui tutto il Campo Largo ha deciso di procedere, scegliendo di aumentare le tasse proprio ai ceti medio-bassi. Ci apprestiamo a votare un bilancio che ha una sola, amara certezza: gravare ulteriormente sulle tasche dei cittadini, senza peraltro alcun solido presupposto giuridico".
Poi il monito in conclusione: "Che sia chiaro in tutta Italia: la futura candidata leader della sinistra dimostra che l’unica cosa che sa fare è colpire, con le tasse, le fasce più deboli".
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Politica | 16 dicembre 2025, 15:46
Irpef, Bordilli e Bevilacqua (Lega): "Basiti di fronte all’ennesima tassa che il Campo Largo della progressista Salis impone ai cittadini genovesi"
"Abbiamo proposto un documento che chiedeva il ritorno agli scaglioni percentuali, proprio per garantire una misura più equa, ma è stato espresso parere negativo, senza alcuna reale motivazione"
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