La Luna immortalata dall’Osservatorio del Righi apre l’anno degli eventi astronomici

Una fotografia suggestiva della Luna, ripresa dall’Osservatorio Astronomico del Righi, apre idealmente lo sguardo su un 2026 che si preannuncia come un anno straordinario per gli appassionati di astronomia. Lo scatto, realizzato da Salvatore Fontana, è stato ottenuto con una camera Canon 6D a fuoco diretto del telescopio Nexstar 11: un’immagine unica che restituisce tutta la forza e il fascino del nostro satellite naturale, protagonista assoluto dei cieli futuri.

Il prossimo anno, infatti, sarà scandito da una lunga serie di eventi astronomici che avranno la Luna al centro della scena. Il calendario si aprirà già il 3 gennaio con una SuperLuna, ovvero una Luna Piena che si verificherà nel punto di massima vicinanza alla Terra, apparendo leggermente più grande e luminosa del normale. Un fenomeno che tornerà a fine anno, il 24 novembre e il 24 dicembre, quando la Luna raggiungerà dimensioni apparenti superiori di circa il 7% rispetto a una Luna Piena media.

Il 2026 sarà inoltre segnato da importanti eventi legati alle eclissi. Il 17 febbraio la Luna passerà davanti al Sole dando origine a un’eclissi anulare, che però non sarà visibile dall’Italia. Più atteso l’appuntamento del 12 agosto, quando si verificherà un’eclissi totale di Sole: dal nostro Paese sarà osservabile una parzialità molto pronunciata, capace comunque di offrire uno spettacolo di grande impatto. Anche le eclissi lunari non mancheranno: il 3 marzo e il 28 agosto la Luna sarà protagonista di due eclissi, la prima invisibile dall’Italia, la seconda visibile come parziale.

A rendere ancora più speciale il 2026 contribuirà un dettaglio curioso e affascinante: sarà un anno con tredici Lune Piene. Nel mese di maggio, infatti, si verificherà la cosiddetta “Luna blu”, termine con cui si indica il secondo plenilunio all’interno dello stesso mese solare, un evento relativamente raro che arricchisce ulteriormente il calendario astronomico.

Lo sguardo verso la Luna, però, non sarà rivolto solo all’osservazione dalla Terra. Il 2026 segnerà anche un passo fondamentale nell’esplorazione spaziale con la missione Artemis II, che porterà quattro astronauti, tre uomini e una donna, a sorvolare per la prima volta il lato nascosto della Luna. La missione, attualmente in preparazione, prevede una finestra di lancio compresa tra febbraio e aprile, con una probabilità maggiore di decollo in primavera inoltrata.