Venerdì sera si è tenuto a Chiavari, presso l’Auditorium San Francesco, un convegno in cui è stata presentata alla cittadinanza la proposta del Comitato assistenza Malati del Tigullio (CAM), riguardante la rete ospedaliera dell’ASL 4..
La proposta parte dal presupposto che, considerata l’attuale emergenza sanitaria, il sistema territoriale vada ripensato, al fine di adeguare le sue capacità di risposta ai problemi presenti e futuri.
Elemento del tutto inedito è la disponibilità del CAM a mettere a disposizione un contributo economico di 3 milioni di euro per il completamento dell’ospedale di Lavagna, nell’ottica di riunirvi tutti i reparti per il trattamento delle patologie acute, in conformità a quanto previsto dal piano sanitario regionale del triennio 2017-2019 per i DEA (dipartimenti di emergenza) di I livello.
In particolare, il progetto prevede la costruzione di un nuovo piano sopra l’edificio esistente, ed un eliporto per l’atterraggio degli elicotteri che trasportano pazienti. Tutto ciò nell’ottica di una riorganizzazione complessiva dei servizi offerti nel comprensorio. Sono infatti formulate proposte specifiche per gli ospedali di Sestri Levante e Rapallo, in modo da evitare una loro privatizzazione.
Per entrambi i poli si ipotizza la nascita di un ospedale di distretto, nel quale vi siano: reparto per degenza post operatoria a gestione infermieristica, reparto per lungo degenze, Casa della Salute con annessi ambulatori anche a disposizione dei medici di famiglia. Inoltre, a Rapallo un reparto specialistico ortopedico; a Sestri Levante un reparto specialistico di riabilitazione.
Una Casa della Salute si prevede anche a Santa Margherita Ligure e a Cicagna, nell’entroterra del Tigullio. Per Chiavari un Hospice, insieme ad un reparto di lungo-degenza.
Il Comitato assistenza Malati del Tigullio dà un giudizio negativo su ALISA e ritiene che l’autonomia decisionale debba essere ricondotta alla singola ASL. Tale giudizio è stato condiviso in sede di dibattito da più parti.
Hanno condotto il convegno Giancarlo Mordini (presidente CAM), Michele Brignole (consulente scientifico di CAM, già primario di cardiologia a Lavagna), Antonio Gozzi (editore di Piazza Levante, nonché presidente di Entella Calcio) e Gianmario Sambuceti (preside della Facoltà di Medicina all’Università di Genova e candidato alla carica di Rettore).
Numerosi gli interventi, tra cui quello di Ferruccio Sansa (candidato alla presidenza di Regione Liguria), e dei candidati al consiglio regionale Sandro Garibaldi, Gianni Pastorino e Luca Garibaldi. Si sono espressi anche Oriana Gandolfi (presidente Comitato “Salviamo l’ospedale della Val Petronio”), il dott. Antonio Zampogna (presidente della Federazione Medici di medicina generale del Tigullio) e Domenico Del Favero (responsabile Camera del Lavoro Cgil Tigullio-Golfo Paradiso).
Presenti i sindaci di Chiavari, Marco Di Capua; Lavagna, Gian Alberto Mangiante, e Sestri Levante, Valentina Ghio.
