L’universo più energetico e misterioso farà tappa a Genova giovedì 12 giugno, alle ore 21, all’Osservatorio Astronomico di Genova di Sestri Ponente, grazie al seminario divulgativo “Danza, luci e suoni dal cosmo”, condotto dalla professoressa Elisabetta Bissaldi, astrofisica di fama internazionale e oggi docente al Politecnico di Bari. L’incontro si terrà nella sede dell’osservatorio in via Superiore al Gazzo, e sarà seguito da una serata osservativa con i telescopi, guidata dai divulgatori dell’associazione.
“Il seminario ‘Danza, luci e suoni dal cosmo’ ci guiderà in un affascinante viaggio nell’universo più energetico, quello osservato attraverso i raggi gamma – spiega Rinaldo Queirolo, responsabile della divulgazione dell’Osservatorio –. Esploreremo il cielo gamma con spettacolari immagini e scopriremo le sue sorgenti più estreme, tra cui buchi neri, stelle di neutroni e supernove. Particolare attenzione sarà dedicata ai lampi gamma, tra gli eventi più potenti e misteriosi dell’universo. Verrà illustrata la loro origine e la sorprendente connessione con le onde gravitazionali, i “suoni” del cosmo che ci raccontano la danza violenta di oggetti celesti compatti. Un racconto tra luce e suono, dove la fisica più estrema diventa accessibile e affascinante. Un’opportunità per osservare l’universo con occhi nuovi e sensi diversi. Naturalmente, a seguire, serata osservativa con i telescopi guidati dai nostri divulgatori”.
Nata a Genova, Elisabetta Bissaldi ha costruito una brillante carriera scientifica all’estero, collaborando con i più importanti enti di ricerca internazionali. Dopo la laurea in astrofisica a Trieste e il dottorato a Monaco di Baviera, ha lavorato presso istituti di eccellenza come il Max Planck Institut, lo SLAC in California, il Marshall Space Flight Center in Alabama e l’Università di Tokyo. Oggi è attiva in numerose collaborazioni internazionali, tra cui quella con il telescopio spaziale Fermi della NASA, il Cherenkov Telescope Array e il progetto H.E.S.S.
“Elisabetta Bissaldi è un’eccellenza genovese – aggiunge Queirolo –. È nata qui, ma ha studiato a Trieste e oggi lavora a Bari. Nonostante gli impegni, ha voluto fortemente realizzare questa conferenza a Genova, scegliendo proprio la nostra associazione. I primi contatti risalgono al periodo del Covid, quando si rese disponibile per incontri online. Da allora ci siamo sempre tenuti in contatto, senza mai riuscire a conoscerci di persona… fino a giovedì prossimo. È una divulgatrice capace di confrontarsi con qualsiasi tipo di pubblico: saprà spiegare fenomeni del cosmo e della fisica anche molto complessi in modo semplice e accessibile. Questo è da sempre l’obiettivo della nostra associazione: cultura accessibile".
L’evento si inserisce nella rassegna estiva dell’Osservatorio Astronomico di Genova di Sestri Ponente, che anche quest’anno propone appuntamenti capaci di fondere rigore scientifico e passione divulgativa. Dopo il successo dell’iniziativa “Stellamoto di inizio estate”, che ha aperto la stagione con una serata dedicata all’osservazione guidata del cielo e alla musica, il ciclo di incontri prosegue con nuove conferenze che porteranno il pubblico a scoprire i confini più estremi dell’astrofisica.
La partecipazione è gratuita ma la prenotazione è obbligatoria tramite il sito oagenova.it. Un’occasione imperdibile per esplorare il cosmo con strumenti, racconti e linguaggi che aprono la scienza a tutti, grandi e piccoli.