"Un lockdown parziale che dà la mazzata finale all’Italia". Così esordisce in una nota Davide Rossi, vice capogruppo Lega in Comune a Genova.
"Il premier Conte e il governo pare stiano prendendo in giro il popolo italiano, sembra che vivano in una bolla, o forse è cosi.
L’ultimo DPCM ha tutta l’aria di essere una condanna a morte per alcune categorie e per tutte le partite IVA, come quella dei ristoratori, con la promessa di fondi e di aiuti da parte del governo ma alcuni di loro aspettano ancora la cassa integrazione di marzo.
Al contrario di fare le ferie estive e di dormire per 4 mesi il governo avrebbe dovuto prepararei nostri ospedali, organizzare un piano d’azione in modo da poter effettuare tamponi in farmacia e a domicilio, per evitare di intasare i pronti soccorso e mettere ulteriormente sotto pressione i medici e gli infermieri".