Arriva uno stop per Esselunga a San Benigno

Il progetto per l’apertura del nuovo punto vendita Esselunga a San Benigno incappa nello stop arrivato da parte del Tar, che ha accolto un ricorso presentato qualche tempo fa dai commercianti del Civ Fronte del Porto - San Teodoro, un gruppo di negozi vicini al luogo dove dovrebbe sorgere il supermercato. Il Civ aveva presentato ricorso affiancato da Confesercenti. Il provvedimento è arrivato a poco tempo di distanza dal via libera della Giunta regionale, dopo che l’iter, durante tutto il suo percorso, non aveva subito rallentamenti. La nuova struttura di vendita Esselunga, lo ricordiamo, è catalogata come ‘grande’ secondo i parametri vigenti in quanto di superficie superiore ai 1.500 metri quadri.

Come spesso avviene in questi casi, il progetto per Esselunga a San Benigno fin dal principio aveva scaturito un dibattito a livello politico, con la ferma opposizione della minoranza in Consiglio Comunale oltre che dei commercianti di quartiere. Come detto, l’iter è andato avanti senza intoppi sino ad ora, tanto che il verdetto del Tar è arrivato proprio alla vigilia della conferenza dei servizi già convocata per questo pomeriggio per chiudere, presumibilmente in via definitiva, il percorso di approvazione. Il Comune di Genova dal canto suo farà ricorso al Consiglio di Stato, come confermato dall’assessore all’Urbanistica, Simonetta Cenci. Il capogruppo del Pd in consiglio comunale, Alessandro Terrile, chiede “che sia sospesa la conferenza dei servizi e che si riapra il confronto con i cittadini”.

Questa mattina nel corso di una conferenza stampa convocata sull’argomento San Benigno, il Presidente di Confesercenti Genova Massimiliano Spigno ha dichiarato che “non essendoci stato alcuno scambio di opinioni al riguardo tra noi e il Comune, ci siamo sentiti in dovere di far valere le ragioni del Civ anche perché loro su quella zona hanno diversi progetti. Sappiamo che quell’area è appetibile, però non è possibile che ogni intervento urbanistico sia destinato alla grande distribuzione, in una città che ne è già satura. Il Civ, come detto, ha diversi progetti per quella zona e credo che gli stessi vadano discussi con il Comune”.

Allo stato attuale Esselunga a San Benigno pende anche un altro ricorso al Tar, presentato da Coop Liguria. Il concorrente numero uno del gruppo lombardo della grande distribuzione contesta il fatto che il trasferimento della cooperativa Antonio Negro dalla sua sede storica all’interno del Terminal Traghetti sia avvenuto nel 1999, proprio per favorire lo sviluppo delle aree funzionali all’attività portuale. Tra Coop e Autorità Portuale è stato quindi stipulato un accordo, nel quale l’Autorità Portuale si è impegnata a non prevedere all’interno dell’area esercizi commerciali alimentari.