/ Municipio Ponente

Municipio Ponente | 30 novembre 2021, 09:45

Aula multisensoriale e ambulanza pediatrica: l'Associazione Ale Villa non finisce mai di fare del bene

Il 15 dicembre, presso l’IC Pegli, viene inaugurato il nuovo spazio inclusivo realizzato grazie alle donazioni del gruppo che porta avanti il credo di Alessandro Villardita. Nel 2022 e nel 2023, l’ambizioso progetto ‘Oi! Fatti un’ambulanza!’

Aula multisensoriale e ambulanza pediatrica: l'Associazione Ale Villa non finisce mai di fare del bene

Aiutare i bambini, sia vicini che lontani. Aiutare i bambini più fragili, più bisognosi, perché nella vita siamo tutti uguali, pur nelle nostre differenze. Così la pensava Alessandro Villardita, ed esattamente così continuano a pensarla le ragazze e i ragazzi che portano avanti il suo credo e le sue idee, attraverso la partecipatissima e sempre iperattiva Associazione Ale Villa, uno dei motori più importanti della solidarietà a Genova, conosciutissima nel Ponente Genovese.

Il gruppo, presieduto da Alice Mazzucotelli e partecipato con entusiasmo anche da Francesca Attardi, che di ‘Villa’ è la moglie, e la mamma dei suoi figli, sta portando avanti in questo periodo un paio di progetti che s’incrociano l’uno con l’altro, perché sono uno in fase di completamento e l’altro in fase di partenza.

A fare da comune denominatore, l’intento di aiutare le persone più deboli, proprio come Alessandro Villardita ha fatto in tutta la sua pur breve esistenza. Il 15 dicembre, nel plesso ‘Pascoli - Pallavicini’ dell’Istituto Comprensivo Pegli, in via Pallavicini, alle ore 15,30 si terrà l’inaugurazione dell’aula multisensoriale che l’Associazione Ale Villa ha donato all’IC Pegli grazie a tutta una serie di raccolte fondi, in particolare grazie alla vendita delle uova di Pasqua benefiche la scorsa primavera.

Quindicimila euro sono stati messi insieme, e questa cifra è servita per consentire all’IC Pegli, anche grazie alla sensibilità dimostrata dalla precedente dirigente scolastica, Iris Alemano, nonché dall’attuale, Marina Orselli, di dotarsi di una struttura preziosa, che servirà a stimolare i sensi e l’emotività delle persone più fragili.

L’aula è dotata di letto ad acqua, bubble tube, fibre ottiche e proiettori, al fine di allestire un ambiente dove si creano e si ricreano emozioni che favoriscono il benessere durante la permanenza. “È un approccio riabilitativo utilizzato per i bambini che sono in difficoltà - racconta Alice Mazzucotelli - Una proposta partita dal Municipio VII Ponente, che abbiamo portato avanti come progetto nostro, raccogliendo fondi attraverso alcune nostre iniziative, anche se non è stato semplice in periodo di Covid. L’aula si trova al piano terra, e ovviamente è priva di barriere architettoniche. È stata rimessa a nuovo, prima della posa dell’allestimento, grazie all’intervento edilizio realizzato dal Municipio”.

Quasi chiuso questo capitolo, si apre quello che impegnerà l’Associazione Ale Villa per tutto il 2022 e per tutto il 2023. Il ‘service’, ovvero la missione di solidarietà per il biennio, porta il titolo di ‘Oi! Fatti un’ambulanza!’: “Anche questo - prosegue Alice Mazzucotelli - era un grande sogno di Ale: portare un’ambulanza pediatrica in zone di guerra. Rientra perfettamente tra gli obiettivi dell’associazione: dare un appoggio concreto ai bambini, dovunque essi siano, indipendentemente da nazionalità, razze, religioni, politica eccetera. Nella vita siamo tutti uguali, pur con le nostre differenze: un concetto che è tra i nostri valori fondativi. Sulla scorta del successo del progetto legato all’aula multisensoriale, abbiamo ritenuto che fosse il momento buono per ‘imbarcarci’ nel progetto dell’ambulanza pediatrica. Servono moltissimi soldi, circa quarantamila euro, per questo il traguardo lo abbiamo posto a due anni. Il bello è che non saremo soli, ma avremo l’appoggio e il sostegno da parte di tutta una rete di associazioni che si occupano di antirazzismo tra Milano, Genova e Torino”.

A fare da collante, è la musica Oi!, ovvero lo street punk, che vanta moltissimi estimatori e appassionati. Le associazioni che concorrono al progetto ‘Oi! Fatti un’ambulanza!’ sono Sharp Milano, Sharp Torino, Rude Genova, Adescite, Style of the Street Art Zena e Calp (il Collettivo Autonomo Lavoratori Portuali di Genova, da sempre in prima linea per l’antirazzismo).

“Inoltre, abbiamo chiesto la collaborazione dell’associazione Music for Peace, prendendo contatti con Stefano Rebora. Saranno loro a portare materialmente l’ambulanza nelle zone di guerra. Il luogo verrà scelto più avanti, in base alle necessità di quel momento. La campagna andrà avanti prima attraverso alcune iniziative sia a Genova che a Milano e a Torino, e poi, nell’estate del 2023, culminerà con un grande raduno Oi! di livello internazionale, che sarà organizzato nel Ponente genovese”.

Il primo appuntamento è per questo sabato, 4 dicembre. Parte ufficialmente la campagna ‘Oi! Fatti un’ambulanza!’, e parte dal Collettivo Burrasca di Genova Pra’, in via Branega, che dalle 18 in poi ospiterà una serata dj-set a cura di Style of the Street Art Zena.

Le ragazze e i ragazzi della Associazione Ale Villa sono pronti, ancora una volta, a rivoluzionare tutto, per le loro idee, per le idee di Alessandro. Rivoluzionando, anzitutto, loro stessi. L’Iban per sostenere l’associazione Ale Villa è: IT 80 G 01030 01407 000000327108, email associazione.alevilla@gmail.com.

Alberto Bruzzone

TI RICORDI COSA È SUCCESSO L’ANNO SCORSO A APRILE?
Ascolta il podcast con le notizie da non dimenticare

Ascolta "Un anno di notizie da non dimenticare" su Spreaker.

Telegram Segui il nostro giornale anche su Telegram! Ricevi tutti gli aggiornamenti in tempo reale iscrivendoti gratuitamente. UNISCITI

Ti potrebbero interessare anche:

Prima Pagina|Archivio|Redazione|Invia un Comunicato Stampa|Pubblicità|Scrivi al Direttore|Premium