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Politica | 18 gennaio 2022, 20:13

Depositi chimici, il consiglio comunale respinge il documento della minoranza, Bucci all'opposizione "Tirate fuori un'idea alternativa"

"È giusto pensare ad altre aree e lo faremo, ma qualcuno deve dirci dove, tirate fuori un’idea, fatelo una volta dopo quattro anni e mezzo e noi ci lavoriamo”, ha detto Bucci diretto ai suoi avversari politici

Depositi chimici, il consiglio comunale respinge il documento della minoranza, Bucci all'opposizione "Tirate fuori un'idea alternativa"

Il consiglio comunale respinge il documento presentato questo pomeriggio dalle forze di minoranza, esclusa Italia Viva, sul trasferimento dei depositi chimici da Multedo a ponte Somalia, a Sampierdarena. La minoranza aveva chiesto l’impegno di sindaco e giunta attivarsi presso Autorità di Sistema Portuale del Mar Ligure Occidentale e presso il Commissario del 'Programma Straordinario di investimenti urgenti per la ripresa e lo sviluppo del porto' ex art. 9 bis Legge 130/2018 affinché subordinino ogni decisione circa il trasferimento dei depositi costieri ad un confronto con i cittadini genovesi, i Municipi interessati, gli operatori economici portuali, le organizzazioni sindacali e le Istituzioni competenti;


− a prendere in considerazione, alla luce dell’opportunità di utilizzare il contributo pubblico di 30.000.000 inserito nel citato Programma Straordinario, destinazioni alternative a Ponte Somalia, che per maggiore distanza dalle abitazioni e minore interferenza con le attività portuali esistenti garantiscano maggior tutela della sicurezza e lo sviluppo dello scalo genovese;


− a riferire in apposita commissione consiliare da tenersi entro il 31 gennaio 2022, con l’audizione dei Municipi interessati, dei rappresentanti degli operatori economici e delle organizzazioni sindacali, e delle Istituzioni competenti (Autorità di Sistema Portuale, Regione Liguria, ARPAL, ASL3, Vigili del Fuoco, ENAC, Ministero delle Infrastrutture e della Mobilità sostenibile)".

Una vittoria dalla minoranza è stata ottenuta con l’approvazione dell’ordine del giorno numero 30 presentato dal Partito Democratico, che riguarda l’impegno di sindaco e giunta “ad attivarsi presso l’Autorità Portuale affinché siano prese in considerazione destinazioni alternative a ponte Somalia”. Una magra considerazione, considerando che il sindaco Marco Bucci, nel suo intervento ha invitato l’opposizione a fornire una soluzione alternativa, definendo ponte Somalia la più adatta.

“Stiamo facendo una cosa che per la città ha molto valore, - ha detto Bucci - mi fa piacere che siano tutti d’accordo sul fatto che i depositi debbano essere spostati da Multedo. È giusto pensare ad altre aree e lo faremo, ma qualcuno deve dirci dove, tirate fuori un’idea, fatelo una volta dopo quattro anni e mezzo e noi ci lavoriamo”.

Sugli atti amministrativi che hanno portato alla scelta di ponte Somalia, Bucci ha chiarito, rispondendo in aula alle dieci domande del Partito Democratico: “Gli unici atti che abbiamo fatto sono stati la lettera formale all’Autorità Portuale, chiedendo che i depositi vengano messi dentro il porto, perché è lì che devono stare, e quando l’Autorità ha chiesto il parere all’ufficio urbanistica, questo ha dato il non contrasto. Gli atti amministrativi sono solo questi due”. 

Il sindaco  è intervenuto anche sui trenta milioni in arrivo destinati allo spostamento del petrolchimico. “Li abbiamo fatti mettere noi, non erano previsti. Come li spenderemo? Noi non diamo soldi ai privati, chi lo dice sbaglia per cattiva conoscenza, ignoranza o strumentalizzazione. I soldi servono per costruire l’infrastruttura che sarà data in concessione, finita la quale tornerà pubblica”.

Francesco Li Noce


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