/ Regione

Regione | 09 marzo 2022, 18:26

Agenzia "In Liguria", Rossetti (Pd): "Un tram dove salgono e scendono gli uomini del centrodestra: non una questione di qualità ma di opportunità"

Al centro della polemica sollevata dal consigliere dem l'arrivo di Matteo Granero come direttore: "Ha vinto un bando e lo stesso giorno si scopre si occuperà della campagna elettorale di Bucci"

Agenzia "In Liguria", Rossetti (Pd): "Un tram dove salgono e scendono gli uomini del centrodestra: non una questione di qualità ma di opportunità"

L’agenzia turistica In Liguria è un tram dove salgono e scendono gli uomini del centrodestra. Dopo Carlo Fidanza - amico di Toti e della Lega e recentemente coinvolto nello scandalo della Lobby nera, al centro di un’inchiesta di Fanpage - Paolo Giampellegrini, braccio destro di Toti e Roberto Moreno, ex assessore a Borghetto Santo Spirito, arriva Matteo Granero, uomo di Bucci e della Lega, uno dei responsabili della campagna elettorale del sindaco nel 2017 e che si occuperà della prossima a titolo gratuito”, questa la premessa con cui il consigliere regionale del Partito Democratico Pippo Rossetti saluta la nomina di Matteo Granero a direttore dell’agenzia turistica In Liguria.

Granero - dice Rossetti - vince un bando della Regione con un contratto di cinque anni da 87mila euro (lordi) e con un premio del 20% legato al raggiungimento dei risultati. Peccato però che lo stesso giorno in cui riceve l’incarico di direttore dell'agenzia turistica regionale In Liguria, si scopre che si occuperà, gratuitamente - sottolinea il consigliere - della campagna elettorale del sindaco Bucci".

"Non mettiamo in dubbio la professionalità di Granero, ma è una questione di opportunità: la contemporaneità tra l’incarico pubblico all’agenzia turistica In Liguria con un compenso di 87 mila euro l’anno (lordo) e il ruolo di responsabile nella campagna elettorale di Bucci a titolo gratuito, fanno sorgere delle domande e stridono fra di loro. Per questo stiamo facendo un’acquisizione degli atti per capire chi e quanti hanno partecipato al bando e presenteremo un’interrogazione per avere delucidazioni. Sarebbe infatti utile che Toti ci dicesse come ha pubblicizzato il bando, chi ha fatto la selezione e pubblicasse il curriculum di chi ha partecipato, per evitare sospetti. È possibile che gli aspetti amministrativi siano in regola, ma permane il problema dell'opportunità”.

Comunicato stampa


Vuoi rimanere informato sulla politica di Genova e dire la tua?
Iscriviti al nostro servizio gratuito! Ecco come fare:
- aggiungere alla lista di contatti WhatsApp il numero 0039 348 0954317
- inviare un messaggio con il testo GENOVA
- la doppia spunta conferma la ricezione della richiesta.
I messaggi saranno inviati in modalità broadcast, quindi nessun iscritto potrà vedere i contatti altrui, il vostro anonimato è garantito rispetto a chiunque altro.
LaVocediGenova.it li utilizzerà solo per le finalità di questo servizio e non li condividerà con nessun altro.
Per disattivare il servizio, basta inviare in qualunque momento un messaggio WhatsApp con testo STOP GENOVA sempre al numero 0039 348 0954317.

TI RICORDI COSA È SUCCESSO L’ANNO SCORSO A NOVEMBRE?
Ascolta il podcast con le notizie da non dimenticare

Ascolta "Un anno di notizie da non dimenticare 2024" su Spreaker.
Prima Pagina|Archivio|Redazione|Invia un Comunicato Stampa|Pubblicità|Scrivi al Direttore|Premium