"Toti ha dedicato, l'ultima settimana prima del voto, una giornata alla sanità genovese. Ha visitato, a favor di telecamere, alcuni reparti ospedalieri e proclamato come merito della Regione, risultati ottenuti grazie all’alta professionalità di medici e operatori, dimenticandosi però delle 96 ore di attesa, diventate la normalità, per chi entra al Pronto soccorso e ha bisogno di un ricovero, o dei cittadini che dopo operazioni importanti sono costretti a fare gli esami di controllo fuori città per avere l’esito in tempi ragionevoli”, così il consigliere regionale del Partito Democratico Pippo Rossetti sul tour della Sanità organizzato da Toti in Liguria e che oggi ha fatto tappa a Genova.
“Di questo Toti oggi non ne ha parlato, ha solo snocciolato i numeri delle nuove Case di Comunità e dei soldi che arriveranno con il Pnrr, come se bastassero le inaugurazioni - sulla carta - dell’Ircss agli Erzelli (la cui area è ancora adibita a parcheggio) o del Felettino a La Spezia, che doveva essere finito ma è ancora fermo al palo; o l’annuncio del ‘Gaslini diffuso’ a risolvere le desolanti carenze organizzative e gestionali del nostro sistema Sanitario. Problemi che non potranno essere colmati dai fondi del Pnrr, perché ciò che manca è una regia, in grado di imprimere una svolta alla sanità ligure”, osserva Rossetti.
“Sabato in un Pronto soccorso genovese - racconta il consigliere regionale - c'erano otto persone da ricoverare e tre posti nei reparti. Mancano medici, infermieri e Oss, e gli organici sono sfiniti. Dopo sette anni di Viale - Toti le agende del Cup vengono chiuse per non dire che un esame lo puoi fare dopo otto, dodici mesi, se va bene, perché in alcuni casi l’attesa è anche più lunga. Ormai i cittadini se vogliono curarsi in tempi certi sono costretti a ricorrere al privato, perché rivolgersi al servizio pubblico è diventato inutile”.
“Ci sono molte eccellenze in Liguria - conclude Rossetti - ma il sistema non funziona e se una persona ha una malattia cronica è abbandonato a se stesso. Come i 1.200 bambini disabili senza assistenza, con 3 milioni di euro sarebbe possibile abbattere questa vergogna, ma per ora si sono viste solo soluzioni parziali. Non abbiamo uno straccio di documento di programmazione della riforma”.
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Politica | 06 giugno 2022, 19:52
Sanità, Rossetti (PD): “Toti, a favor di telecamere, snocciola numeri e risultati che sono solo sulla carta e dimentica le 96 ore su una barella al Pronto soccorso o le liste d’attesa infinite"
"Non basta il Pnrr a risolvere questi problemi, serve una regia in grado di imprimere una svolta alla Sanità Ligure"
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