Con il contributo del Comune apre un ristorante tipico nel centro storico, ecco 'Pre-Boggion'

Valorizzare via Pre' con l'apertura di nuovi locali. Non è un compito semplice, ma il Comune ci ha provato con un bando che prevede l'incentivo del canone zero destinato alle attività economiche che hanno deciso di aprire in centro storico, in particolare nel quadrilatero Pre'-Truogoli.

La sfida è stata raccolta da vari imprenditori, gli ultimi Riccardo Berretti e Martina Oreggia, manager nel settore degli impianti di aria condizionata lui, storica dell'arte lei, da sempre con la passione per la cucina. Insieme hanno dato vita a 'Pre-Boggion', ristorante che si trova nel cuore di una delle vie più caratteristiche del centro storico.

Il ristorante ha aperto da una settimana, ma la missione di Riccardo e Martina è quella di renderlo un luogo dove proporre la cucina tipica ligure che oggi difficilmente si trova nelle trattorie, oltre che un laboratorio per proporre corsi culinari, di degustazione di vino e olio evo, e serate a tema.

“Avrà a che fare con la cucina a 360 gradi – spiega Martina Oreggia a La Voce di Genova – abbiamo voluto investire in via Pre' perché ci affascina l'idea di contribuire alla riqualificazione della zona e creare un movimento, un circolo di persone. Oggi via Pre' è molto conosciuta e frequentata dai turisti, paradossalmente meno dai genovesi, ma vorremmo che venisse riscoperta”.

Lo chef Edoardo propone piatti tipici sia genovesi che del resto della Liguria da levante a ponente. “Io sono di Spezia – spiega Oreggia – per noi testaroli e panigacci sono un'istituzione che da Pre-Boggion non mancheranno”.

Tra i piatti proposti anche i pansoti al pesto, al sugo di noci, la pasta col pesto, le trenette 'avvantaggiate', la minestra con le uova, l'insalata di panissa, il baccalà accomodato, il brandacujun e una selezione di formaggette provenienti da un allevamento di Sassello. Lodevole l'idea di utilizzare esclusivamente prodotti tipici della zona.

La scorsa settimana Pre-Boggion ha aperto dal martedì al sabato dalle 9 alle 17, questa settimana sperimenterà l'orario 18-22. “Dobbiamo capire quale sarà la nostra dimensione, proviamo aperitivi e cene. In futuro proporremo una piccola colazione, poi pranzo e cena”, continua Oreggia.

Particolare anche la formula: “Abbiamo previsto in una parte del ristorante delle tavolate comuni, in un'altra invece ci sarà il normale servizio al tavolo. Siamo pronti a raccogliere la sfida, sappiamo che non sarà semplice come per qualsiasi attività che apre ex novo, ma siamo certi di farcela, come ce l'hanno fatta altri nella via”.

"Sono contenta di questa ulteriore apertura - ha commentato l'assessore comunale al commercio Paola Bordilli - che si aggiunge alle altre nella zona nei locali del Comune. Abbiamo creduto e continuiamo a credere in questa via. Credo che quella del bando sia una delle strade da percorrere fortemente per il rilancio del tessuto commerciale del nostro centro storico. Ringrazio tutti coloro che hanno colto negli anni questa sfida. Sul rapporto costante territorio e amministrazione stiamo continuando a lavorare".