Anche in consiglio regionale si ritorna a parlare di viabilità dei treni e delle difficoltà segnalate dai pendolari che si spostano quotidianamente dal capoluogo ligure a Levante e viceversa.
Da lunedì 25 luglio fino a settembre Trenitalia ha disposto il taglio di diverse corse per lavori di messa in sicurezza della galleria ferroviaria di Megli, a ponente del viadotto ferroviario che attraversa Recco. I consiglieri Claudio Muzio (Forza Italia) e Sandro Garibaldi (Lega) hanno richiesto che siano garantiti ai pendolari del Tigullio il regionale 12320 delle ore 6.57 da Sestri Levante in direzione Genova e il regionale veloce 3257 delle ore 7.00 da Sestri Levante in direzione La Spezia.
Sulla questione è intervenuto anche il consigliere Sergio Rossetti (Partito Democratico) che ha chiesto un tempestivo intervento della giunta per risolvere i disagi che la sospensione sta producendo sui pendolari, con particolare riferimento a coloro che devono arrivare al villaggio tecnologico di Erzelli. Il consigliere ha rilevatoinoltre che i pendolari del Levante devono anticipare la partenza utilizzando un regionale con fermata in tutte le stazioni.
“Il treno 12320 non è stato mantenuto perché fa pochissime fermate e, se fosse stato mantenuto, sarebbe stato necessariamente soppresso il treno regionale in quanto non era possibile mantenere i due treni - sottolinea l’assessore regionale ai Trasporti Gianni Berrino - Il treno regionale, facendo più fermate, è utilizzato da molte persone delle stazioni intermedie tra Sestri Levante e Genova. Ho ottenuto da Trenitalia la possibilità di viaggiare sugli Intercity anche con l’abbonamento per tutti quelli che non hanno la carta “Tutto Treno”, perché normalmente non la utilizzano. Il treno 12320 circolerà regolarmente dal lunedì al venerdì da Sarzana fino a Sestri Levante. Da lì poi c’è la possibilità di scendere e salire sull’Intercity senza pagare il supplemento”.
“Comprendiamo le ragioni che hanno portato alla riduzione dei treni sulla linea Genova-La Spezia - concludono Muzio e Garibaldi - Chiediamo in ogni caso alla giunta regionale di mettere in campo ogni azione finalizzata ad alleviare per quanto possibile i disagi per i pendolari del Tigullio e individuare, ove ve ne fossero le condizioni, soluzioni alternative a quelle adottate fino ad oggi. Chiediamo altresì di monitorare puntualmente lo stato di avanzamento dei lavori, affinché non vi siano ritardi che comportino lo slittamento della riattivazione della piena percorribilità della galleria Megli tra Recco e Nervi, prevista per il 4 settembre prossimo. La coperta è corta e che i disagi sono inevitabili come i lavori”.














