Dopo la notizia dell’affidamento della gara per la costruzione della funivia di Begato a Doppelmayr Italia e Collini, il comitato di cittadini “Con i piedi per terra” torna a riunirsi nella piazza della chiesa nel quartiere del Lagaccio, interessato dalla costruzione della maxi opera perché proprio da qui dovrebbe passare l’impianto e nascere la fermata intermedia tra la stazione marittima e il forte.
“La nostra lotta comincia adesso!” si legge sui volantini distribuiti durante l’assemblea, a cui hanno partecipato numerosi cittadini del quartiere e non, uniti e determinati nell’intento di impedire la realizzazione dell’opera, insieme a rappresentanti dei comitati di altri quartieri, da Certosa alla Val Bisagno.
“Stiamo costruendo insieme reti di informazioni e di lotta, senza lasciare che qualcun altro si occupi di noi al nostro posto”, continuano. “Siamo in attesa che esca il progetto definitivo per muoverci poi di conseguenza. Quello che chiediamo è sostegno, e un contributo al finanziamento per le attività e i professionisti che dovremo consultare per stabilire quali mosse mettere in campo. È fondamentale tenere viva l’attenzione sul progetto e diffondere il più possibile informazioni su cosa sta succedendo.
Non siamo quelli del no, siamo quelli del sì di senso, e sappiamo tutti di cosa ci sarebbe veramente bisogno: non certo di una funivia che su carta dovrebbe aiutare la mobilità del quartiere e dal quartiere non ci passa neanche. La fermata intermedia infatti dovrebbe sorgere, stando alle ultime notizie, vicino ai campi del Lagaccio.
Non dimentichiamo che il sistema dei forti genovesi è uno dei più lunghi al mondo e andrebbe valorizzato sul serio, non penalizzato ulteriormente".
Il prossimo passo sarà il 30 settembre: il comitato sta organizzando un apericena di raccolta fondi per supportare tutte le iniziative necessarie.