Quasi 5 anni sono passati dal crollo del Ponte Morandi, un evento sconvolgente per la Val Polcevera, numerose vite spezzate e stravolte, a cui cerca di dare voce il documentario “Il Crollo” a cura del Laboratorio di Sociologia Visuale di Genova e che verrà pubblicamente proiettato per la prima volta venerdì 3 marzo, presso il club Amici del Cinema in via Rolando 15 a Sampierdarena.
Saranno presenti i realizzatori Enrico Fravega e Massimo Cannarella, il sociologo Paolo Boccagni, dell’Università di Trento, esperto di pratiche di home making e migrazioni e lo scrittore Luciano Ricci, ex abitante di Via Porro e alcuni abitanti che hanno raccontato le loro storie nel film.
Il documentario vuole raccontare il vissuto delle persone sfollate a causa del crollo del Ponte usando i metodi propri della sociologia visuale, coinvolgendo direttamente gli abitanti di Via Porro nel decidere i temi da affrontare e il tono del documentario, le modalità e i luoghi delle interviste e gli eventi importanti da raccontare.
Gli autori hanno frequentato quasi quotidianamente i luoghi e i quartieri intorno al ponte Morandi, e hanno iniziato a sviluppare una riflessione insieme agli sfollati, cercando di rimanere al di fuori dell’immediatezza giornalistica. Il documentario intende raccontare un’esperienza collettiva nel suo svolgersi, fino al ritorno ad una differente normalità, tra chi ha cambiato quartiere, chi è rimasto nello stesso e chi non riesce più a immaginarsi in nessun luogo